“Senza trucco!” ….Sonia Ganassi

“Variazioni verbali” sull’originale questionario di Marcel Proust. Si racconta il mezzosoprano Sonia Ganassi, in questi giorni protagonista, con Antonino Siragusa, dell’ “Ermione” di Gioachino Rossini, al “ROF” di Pesaro
Il tratto principale del tuo carattere?
La determinazione
Il tuo difetto principale?
L’intransigenza
Qual è la qualità che tiattrae di più in un uomo?

La curiosità

E in una donna?
La spontaneità
La persona a cui chiedi consiglio in un momento difficile?
Al mio compagno
Il tuo ideale di felicità?
Essere serena
Un tuo rimpianto?
Non avere fatto un figlio
L’ultima volta che hai pianto?
Piango sempre,non me ne vergogno…è veramente liberatorio,piangere!
Il giorno più felice della tua vita?
Credo sarebbe la nascita di un figlio…
E quello più triste?
La morte della mia nonna paterna, alla quale ero legatissima
Di cosa hai più paura?
Della solitudine
La Città più amata?
Roma
Il colore preferito?
L’arancione
Il fiore preferito?
La peonia
Il tuo rapporto con il cibo…
Ottimo…mi piace mangiare…e si vede.
Il piatto preferito?
Da brava emiliana, la cucina della mia regione…in particolare i tortellini e il prosciutto
Il tuo ricordo più bello?
Quando, da piccola, andavo con la mia famiglia a fare i picnic lungo le rive del Po.
Quando ti capita di dire bugie?
Faccio fatica a dirne. Uso la diplomazia come mezzo per sfuggire a una verità che, a volte, specie nell’ambiente del teatro, non si può sempre dire
L’ultimo libro che hai letto?
“Porporino ovvero i misteri di Napoli” di Dominique Fernandez
Autore preferito in letteratura?
Paulo Coelho.
Il passatempo preferito?
Il giardinaggio, lo potrò fare solo quando non canterò più…purtroppo, adesso mi devo accontentare di fare delle belle passeggiate
Il Cantante preferito?
Nella lirica, Mariella Devia…Nella musica leggera, Lucio Dalla..
Quale personaggio del presente o del passato avresti voluto essere?
Isabella Colbran, la moglie di Gioachino Rossini, una donna assolutamente geniale per la sua epoca.
La forma d’arte che ami di più?
La pittura, insieme alla musica
Il tuo rapporto con la televisione?
Piuttosto indifferente. Guardo, quando mi capita, qualche film.Tra gli ultimi il sempre commovente “Il colore viola” di Spielberg, ed “Elisabeth” con la bravissima Cate Blanchett
Ami il cinema?
Abbastanza, anche se ci vado poco
L’ultimo film che hai visto?
“Million dollar baby” di Clint Estwood. In tutta sincerità non mi è piaciuto!

Attore preferito?
Nicole Kidman
La cosa più stravagante che hai fatto?
Mi rammarico di non averne fatte di stravaganze…una si,l’ho fatta,ma non te la dirò mai!…(risata)
Se dovessi cambiare qualcosa nel suo fisico cosa cambierebbe?
Vorrei avere una gran chioma di capelli, questo di sicuro…e poi qualche ritocco qua e la…Vabbè, lasciamo stare!.
La cosa che detesti di più della tua professione?
Il sacrificio della vita personale che mi priva di una quotidianità
Il dono di natura che vorresti avere?
Credo gia di avere il più bello: la voce
Come vorresti morire?
Nel sonno
Le colpe che ti ispirano maggiore indulgenza?
Quelle che si commettono con impulsività, senza pensare…che sono poi quelle che faccio io
Qual è il tuo motto?
Vivi e lascia vivere

Sonia Ganassi, mezzosoprano ( ma recentemente ha affrontato anche ruoli sopranili, principalmente di Rossini) è nata nel 1966 a Reggio Emilia. Debutta nel 1992 all’Opera di Roma come Rosina del “Barbiere di Siviglia” e, nel segno di Rossini inizia una brillante carriera nei più prestigiosi teatri internazionali, dalla Scala di Milano al Metropolitan di New York, passando per Madrid,Londra,San Francisco e altre importanti istituzioni teatrali,interpretando “La Cenerentola”,”L’Italiana in Algeri”,”Zelmira”,”Moise et Pharaon”,”Elisabetta regina d’Inghilterra”.Belcantista di rango ha inoltre affrontato opere di Bellini (“Norma”,”Capuleti e i Montecchi”)e Donizetti(“Anna Bolena”,”Maria Stuarda”,”La Favorita”,”Don Sebastien”,”Roberto Devereux”). Nel suo repertorio anche opere di Mozart (“le nozze di Figaro”,”Così fan tutte”,”Don Giovanni”,”Idomeneo”),Bizet (“Carmen”),Verdi (“Don Carlos”),Berlioz (“La damnation de Faust”),nonché un altrettanto ricco repertorio concertistico che spazia da Vivaldi a Berg.
Tra le registrazioni:”La Cenerentola” (ROF),”Anna Bolena” (Dynamic),”Barbiere di Siviglia” (Naxos), “Sigismondo” (Dongiovanni),”Linda di Chamounix”,”La Sonnambula” (Arts), “Roberto Devereux” (Opera Rara),”Maria Stuarda” (cd e dvd Dynamic), “Idomeneo” (Dvd Dynamic).