Arena di Verona Opera Festival 2009: “Carmen”

Fondazione Arena di Verona – 87° Festival 2009
“CARMEN”
Opera in quattro atti di Henri Meilhac e Ludovic Halevy da una novella omonima di Prosper Mérimée
Musica di Georges Bizet
Versione con recitativi accompagnati di Ernest Giraud
Carmen GERALDINE CHAUVET
Micaela FIORENZA CEDOLINS
Frasquita  GLADYS ROSSI
Mercedes  MILENA JOSIPOVIC
Don José  ANDREW RICHARDS
Escamillo FRANCO VASSALLO
Dancairo  MARCO CAMASTRA
Remendado  ANTONIO FELTRACCO
Zuniga  LUCA DALL’AMICO
Morales GIAMPIERO RUGGERI
Primi ballerini: Lucia Real, José Porcel
Balletto Spagnolo “El Camborio – Lucia Real”
Compagnia Arte y Flamenco di Monica Marra
Orchesta e Coro dell’Arena di Verona
Maestro del coro Marco Faelli
Coro di voci bianche A.LI.VE.
Diretto da  Paolo Facincani
Direttore:Julian Kovatchev
Regia e nuove scene di Franco Zeffirelli ripresa da Marco Gandini
costumi di Anna Anni
Coreografia di El Camborio ripresa da Lucia Real
Edizione Arena di Verona 1995 con Nuova scenografia 2009
Verona, 30 luglio 2009
Dopo aver raccontato della Carmen bagnata, dell’apertura della stagione arieniana (della quale avevamo visto integralmente solo l’atto primo), siamo tornati per assistere ad una rappresentazione, questa volta baciata da una calda serata estiva e quindi integrale. Lo spettacolo, sebbene più scarno rimane pur  sempre fedele alla concezione originale di questo allestimento. Una riduzione delle scene ( peccato che è stato anche sacrificata la facciata dell’arna della corrida nel quarto atto che penalizza la drammaturgia dell’opera!) che però non ha per nulla alleggerito dai tre e lunghi intervalli che fan si che l’opera termini dopo l’una di notte. Abbiamo trovato un cast nuovo e complessivamente piu omogeneo senza trovare punte d’eccezionalità. Geraldine Chauvet è una buona interprete, vocalmente apprezzabile in tutti i registri, non particolarmente espressiva ma  nel complesso convince.  Il vigoroso José di Andrew Richards, pur con una dizione francese piuttosto modesta, domani vocalmente il ruolo e scenicamente sa essere abbastanza credibile. Al contrario,L’Escamillo di Franco Vassallo, a parte un volume limitato, mancava soprattutto nella  caratterizzazione del personaggio, mancano di quella dose di quella giusta dose di “gigioneria” che un po’ è la cifra del toreador. Fiorenza Cedolins, ci ha presentato una Micaela piuttosto matura, quasi matronale, tutto sommata ben cantata, ma non priva di manierismi e autocompiacimenti. Si sono anche notati fiati corti e suoni non sempre ben timbrati. Molto modeste le parti di fianco (forse sarebbe ora di  mostrare più attenzione alla scela di questi ruoli !). Kovatchev ha diretto con gusto e buona resa, cercando di contenere le solite intemperanze sonore dell’orchestra areniana. Buono il coro, come pure le voci bianche.  Vivo succeso di pubblico.
Foto Ennevi – Arena di Verona