Franz Joseph Haydn (1732 – 1809):”Il Mondo della Luna”

Opera in tre atti dalla commedia di Carlo Goldoni. Orchestra del Conservatorio «Bruno Maderna» di Cesena, Giuseppe Camerlingo (direzione), Gabriella Medetti (regia), Carlo Torriani (Buonafede), Roberto Jachini Virgili (Ecclitico), Catia Pizzi (Ernesto), Sebastián Ferrada (Cecco), Carina Isabel Calafiura (Flaminia), Maria Giovanna Michelini (Clarice), Gaia Petrone (Lisetta). Teatro Bonci di Cesena, giugno 2009. 1 Dvd Bongiovanni AB 20018
Il mondo della luna
è un vero e proprio divertissement. Haydn sviluppa l’argomento, desunto da Goldoni, caratterizzando in maniera decisa i vari personaggi. L’opera è un lavoro di cesello e ogni particolare è stato studiato e definito con grande cura. Vi è particolarmente accentuata la verve parodistica di Haydn, che riesce  così a superare la comicità stereotipa in voga nell’opera buffa dell’epoca. Il mondo della luna è stato musicato anche da G.Paisiello, una prima volta con il titolo Il credulo deluso (1774) e in una successiva ripresa con il titolo originale (1783).
Venendo a questa esecuzione,  possiamo definire buona la direzione di Giuseppe Camerlingo, apprezzabili Carina Calafiura (Flaminia) e Maria Giovanna Michelini (Clarice), voce sgradevole, ma buon caratterizzatore Carlo Torriani (Buonafede), opaca nel registro grave, migliore negli acuti  Catia Pizzi (Ernesto). Il tenore Roberto Jachini Virgili (Eclittico) non sfoggia un gran strumento ma è un buon caratterizzatore. In quanto a  Gaia Petrone (Lisetta) sono nettamente e a Sebastián Ferrada(Cecco) appaiono nettamente a disagio, forse anche a causa della tessitura troppo bassa.  Regia funzionale e gradevole  la parte visiva, tenendo presente che si tratta di un allestimento affidato agli allievi della sede di Cesena dell’Accademia di Belle Arti di Bologna. Un’operazione comunque lodevole, quella di offrire ai giovani l’opportunità  di avere un confronto diretto con il “mestiere” del teatro. In ogni caso, non ci pare una produzione che non possa mancare nella videoteca di un melomane.