Opera di Marsiglia:Canti e musica di Spagna

Marsiglia, Opéra, Stagione Concertistica 2011 /2012
CANTI E MUSICA DI SPAGNA

Orchestre Philharmonique de Marseille
Direttore Ernest Martìnez Izquierdo
Soprano Maria Bayo
Joaquin Turina:Poema en forma de Canciones (Ramón de Campoamor), per voce e orchestra op. 19
Xavier Montsalvatge:
Calidoscopio Sinfonico,  Cinco Canciones Negras, per voce e pianoforte
Jeronimo Giménez: Tiempo de Vals, Romanza de la Tempranica; Intermedio da la boda de Luis Alonso
Manuel Fernandez Caballero: Vals de Angelita da Château Margaux, Romanza de Magdalena da la Marsellesa
Gonzalo Roig: Salisa de Cecilia da Cecilia Valdés
Marsiglia, 6 novembre 2011
Dopo un debutto della stagione sinfonica al Grand-Thèatre di Aix-en-Provence dove l’orchestra Philharmonique di Marseille ha ottenuto un grande successo, il complesso è tornato ad esibirsi nella sua sede natuale con un concerto interamente dedicato alla musica spagnola. Protagonista il celebre soprano Maria Bayo con la direzione di Ernest Martìnez Izquierdo per la prima volta alla guida dell’orchestra marsigliese. Talento, charme, semplicità, ecco quello che ha carattarizzato l’interpretazione di Maria Bayo. La voce, naturalmente calda, è omogena per tutta l’estensione e soprattutto, la Bayo si mostra costantemente attenta alle varie sfumature espressive dei brani, esprimendo via, via, tenerezza, tristezza, gioia e ironia. L’orchestra, in ottima forma, ha assecondato il canto con grande sensibilità.  Molto belle le sonorità degli archi, luminose e mai aggressive, quelle degli ottoni. La concertazione di di Martinez Izquierdo ha affrontato la musica di Turina evidenziandone le sonorità moderne, i  colori nostalgici, i ritmi talvolta incalzanti. La voce è sempre pienamente valorizzata e sostenuta anche con accordi in “pianissimo” di rara sensualità.
Anche nella musica di Montsalvatge, influenzata da ritmi cubani, il dialogo tra voce e orchestra è sempre perfettamente calibrato ed espressivo. La seconda parte del concerto, dedicato a pagine tratte da Zarzuelas, è caratterizzata da un colore e un umore decisamente gioiso. Il direttore, che in modo alquanto inusuale dirige con la mano sinistra, trascina l’orchestra che risponde mostrando un grande piacere e coinvolgimento nell’affrontare questo repertorio. Un concerto che anche il pubblico ha mostrato di gradire, tributando un successo calorissimo. Maria Bayo ha salutato il pubblico marsigliese interpretando la celebre “Fille de Cadix” di Leo Delibes.