“Senza trucco!”… Riccardo Massi

Il tenore marchigiano Riccardo Massi sta concludendo in questi giorni le recite di Norma alle Terme di Caracalla. Successivamente lo ritroveremo alla Canadian Opera Company di Toronto dove debutterà il ruolo di Manrico de Il Trovatore. Sarà quindi Riccardo ne Un ballo in maschera a Basilea e Calaf in Turandot a Stoccolma.
Definisciti con tre aggettivi…
Determinato, paziente, positivo.
Segno zodiacale?
Gemelli.
Sei superstizioso?
No. 
Che rapporto hai con la spiritualità?
Credo nel karma.
Hai mai sofferto d’invidia?
No.
Che cosa avresti fatto se non avessi fatto la cantante lirica?
Lo stuntman. 
La tua famiglia ha influenzato le tue scelte ?
Sono sempre stato  sostenuto e appoggiato nelle mie scelte.
Quali sono i tuoi ricordi più cari?
Quelli legati alla mia famiglia.
Qual è il profumo della tua infanzia?…
Quello della mia Terra, le Marche.
Qual è stato il tuo momento di maggior orgoglio?
Il mio debutto come Radames al Metropolitan di New York.
Qual è la delusione più grande che hai mai avuto?
La scoperta di avere frequentato un…falso amico.
Cosa manca nella tua vita oggi?
Direi proprio nulla.
Ti emozioni con facilità?
Si,sono emotivo.
Che cosa ti annoia?
La banalità.
Che cosa ti fa ridere?
La satira, quella autenticamente pungente.
Credi più nell’amicizia o nell’amore? 

Sono due modi diversi di vivere un sentimento comunque entrambi molto importanti.
Che importanza dai al denaro?
Relativa, è solo un mezzo.
In cosa sei più spendaccione?
In tecnologia.
Collezioni qualche oggetto?
I fumetti di Frank Miller, Garth Ennis, Steve Dillon, Neil Gaiman, quelli del giapponese Kentaro Miura e  del nostro Leo Ortolani.
Come è iniziata questa collezione?
Una vera passione giovanile.
Quali sono le tue letture preferite?
Fumetti e letteratura horror. 
In quale o quali città ti identifichi?
Roma.
Colore preferito?
Il nero.
Fiore preferito?
Il glicine.
Il cantante o i cantanti preferiti?
Franco Corelli, Aldo Protti, Cesare Siepi, Joan Sutherland e Leyla Gencer.
Qual è stato primo disco che hai acquistato?
Il primo album di “Elio  e le Storie Tese”, artisti meravigliosi.  Un giorno spero di collaborare con loro!!
Qual è il film che hai amato di più?
“The blues brothers,” e “Ghostbusters”.
Qual è la stagione dell’anno che preferisci e perché?
la primavera,tutto rinasce
Che rapporto hai con la tecnologia e qual è il gadget tecnologico di cui non potresti fare a meno?
Dell’ Ipad.
Che rapporto hai con la televisione?
Scarso…per non dire nullo
E con  la politica?
Ancora peggio, visto che mi sento rappresentato da nessuna formazione politica.  
Hai delle cause che ti stanno particolarmente a cuore?
La salvaguardia dell’ambiente.
Giorno o notte?
Il giorno.
Qual è la situazione che consideri più rilassante?
Guardare film con mia moglie.
Qual è il tuo ideale di giornata?
Una giornata di relax al mare.
Qual’ è la musica che di solito fa da sottofondo alle tue giornate?
Ascolto anche lirica, ma spesso anche musica rock.
Che musica rock?
Spazio da Led Zeppelin,agli Aerosmith, Metallica, Iron Maiden, ai Queen.
Qual è la vacanza o il viaggio che vorresti fare e che non hai ancora fatto?
Vorrei andare in Polinesia e Thailandia.
Com’è il tuo rapporto con il cibo?
Da  marchigiano: ottimo!
Dieta mediterranea, dieta macrobiotica o fast food?
Sempre mediterranea.
Qual è il tuo piatto preferito?
Vincisgrassi marchigiani, una pasta al forno che  ogni marchigianocrea con personalissime variazioni.
Vino rosso o bianco?
Vino rosso.
Il posto dove si mangia peggio?
Silenzio…stampa!  
La musica è stata una vocazione?
Sì…un richiamo irresistibile.
A chi non conoscesse la tua voce, cosa faresti ascoltare?
In questo momento direi la “Celeste Aida” che cantato al Met. La si trova su Youtube. 
Come segui l’evoluzione della tua voce?
Seguendo la natura della mia voce e non uscendo mai dal repertorio
Se ti fosse data l’opportunità di scegliere un ruolo, cosa canteresti?
Il Werther di Massenet.
Ti piace il successo?
Iimmagino di si…adesso non ci penso.
Cosa fai un’ora prima di salire sul palco?
Riscaldo molto la voce.
Cosa non manca mai nel tuo camerino?
La classica bottigli di acqua.
A cosa pensi quando ti guardi allo specchio?
Cosa posso migliorare?
Stato d’animo attuale?
Decisamente positivo.
Il tuo motto?
Rivolto a me stesso :”fai vedere chi sei!!”