Filosofia ed estetica della musica

di Alberto Cima
Casa Musicale Eco di Monza (2014) Volume di 416 pagine, brossura, formato 17 x 24
ISBN: 978-88-6053-494-1
29,00

“Questa Filosofia ed Estetica della Musica segue lo sviluppo storico, filosofico nei secoli, mettendo in luce due aspetti apparentemente contraddittori: “la musica come mondo” e “la musica come interiorità”, eppure così affini tra di loro”.
Con queste parole Alberto Cima, insegnante di musica in pensione, giornalista e critico musicale di lunga militanza, ha presentato la sua Filosofia ed Estetica della musica, un pregevolissimo manuale di oltre 400 pagine nel quale il fenomeno musicale è analizzato dal punto di vista estetico e filosofico. Dopo un breve Preludio, nel quale l’autore fornisce una definizione del concetto di filosofia della musica, il lettore è accompagnato nel complesso mondo dei suoni del quale vengono definiti i parametri costitutivi a partire dal suono e dal ritmo di cui vengono scandagliate le loro caratteristiche in un’ottica sia sincronica che diacronica. Dopo aver dato una definizione di ogni elemento, il giornalista di Como, infatti, ne traccia una breve ma significativa storia mettendo in risalto le teorie estetiche che nel corso dei secoli sono state formulate dai vari teorici. Paradigmatico del metodo utilizzato da Cima è il capitolo dedicato alla Tonalità e Atonalità nel quale l’autore, dopo aver dato una definizione sia del sistema tonale che del suo contrario, conduce il lettore in un excursus storico attraverso il quale fornisce, quasi con metodo didascalico, le informazioni sul modo in cui questi sistemi sono stati utilizzati nel corso della storia della musica e sulla percezione a livello estetico che di essi è stata formulata.
Di grande interesse storico-musicologico oltreché estetico sono i capitoli dedicati alla riflessione su Cos’è la musica e sul suo significato e alla Musica come linguaggio dotati di notevoli spunti di carattere filosofico. Testo di piacevole lettura, il libro è completato anche da capitoli dedicati all’Opera, all’Oratorio, all’Operetta e al musical, alla Musica per film e al Jazz. In questa sede, infine, è mia intenzione segnalare il denso breve capitolo sul Bello musicale di Eduard Hanslick, saggio di fondamentale importanza nella riflessione estetica sulla musica, del quale Cima mette in evidenza i pregi per la cultura dell’epoca, ma anche gli innegabili difetti.
Pregevole saggio che affronta il fenomeno musicale a 360 gradi, questa Filosofia ed estetica della musica costituisce anche un interessante spunto e stimolo per ulteriori riflessioni su quell’incantato mondo di suoni a cui si dà il nome di musica.
Ottima la presentazione editorale curata dalla Casa Musicale Eco di Monza