Madrid, Teatro Real:”Der Rosenkavalier”

Madrid, Teatro Real, Stagione Lirica 2010 / 2o11
“DER ROSENKAVALIER”
Commedia musicale in tre atti  su libretto di Hugo von Hofmannstahl
Musica di Richard Strauss
La Marescialla ANNE  SCHWANEWILMS
Il Barone Ochs
FRANZ HAWLATA
Octavian JOYCE DI DONATO
Faninal LAURENT NAOURI
Sophie OFELIA SALA
Marianne INGRID KAISERFELD
Valzacchi PETER BRONDER
Annina HELENE SCHNEIDERMAN
Un commissario di polizia SCOTT WILDE
Maggiordomo della Marescialla ANGEL RODRIGUEZ
Maggiordomo di Faninal JOSEP FADO’
Un notaio LYNTON BLACK
Locandiere CHRISTOPH HOMBERGER
Un cantante ALESSANDRO LIBERATORE
Tre nobili orfane TETYANA MELNYCHENKO
MAIRA RODRIGUEZ
ROSAIDA CASTILLO
Una modista CONSUELO GARRES
Un venditore di animali HOUARI LOPEZ ALDANA
Quattro Lacchè della Marescialla GAIZKA GURRUCHAGA
CARLOS SILVA
GUSTAVO GILBERT
ABELARDO CARDENAS
Quattro camerieri JOSE’ ALBERTO GARCIA
JOSE’ CARLO MARINO
HAROLD TORRES
RUBEN BELMONTE LILLO
Un domestico IVO STANCHEV
Orchestra e Coro del Teatro Real di Madrid
Direttore Jeffrey Tate
Maestro del Coro Andrés Maspero
Regia, scene e costumi Herbert Wernicke
ripresa da Alejandro Stadler
Luci Urs Schoenenbaum
Madrid, 22 dicembre 2010
L’ultima rappresentazione di questa magnifica opera di Richard Strauss, nuova produzione  del Teatro Real di Madrid proveniente dal Festival di Salisburgo, ha lasciato trapelare una stanchezza generalizzata. Nonostante tutto, la bellezza incomparabile della poesia di Hofmannsthal e l’orchestrazione peculiare, elegante e intelligente di Strauss hanno fatto sì che la serata decollasse: le  voci e la direzione musicale tuttavia ci hanno fatto sentire la mancanza di una peculiarità che quest’opera meriterebbe. La messa in scena creata da Wernicke alla quale ha collaborato Alejandro Stadler, che prima l’ha ripresa a Baden-Baden e Parigi, ha saputo fare emergere i singoli personaggi così come gli insiemi grazie ad una semplicità e intimità drammaturgica molto curata e sottile e un’estetica molto piacevole a vedersi. La compagine vocale è stata abbastanza diseguale. Il soprano Anne Schwanewilms, specialista nel repertorio straussiano ha creato una Marescialla povera di sfaccettature drammatiche e vocalmente le sono mancati espressività  e volume. Al contrario, Joyce DiDonato si è fatta valere vocalmente come in scena, dando mostra ancora una volta delle sue straordinarie qualità, rotondità e uguaglianza tra i registri e la bellezza del timbro. Quanto alla sua prova attoriale, ha reso un Octavian molto credibile. Come Sophie, Ofelia Sala si è disimpegnata grazie alla naturalezza che caratterizza il suo canto. Tanto la Marianne del soprano Ingrid Kaiserfeld quanto l’Annina del mezzosoprano Helene Scheneiderman si sono collocate all’altezza del fascino vocale delle primedonne. Per quanto riguarda i personaggi maschili, ha deluso il basso baritono Franz Hawlata per la mancanza di proiezione vocale, accusando tensioni nel registro acuto. Equilibrio e solida professionalità nel rimanente comparto maschile: il baritono francese Laurent Naouri come Faninal, i tenori Peter Bronde come Valzacchi e gli spagnoli Ángel Rodríguez, Josep Fadó e José Manuel Zapata. Il coro e l’orchestra del Teatro Real sono stati corretti: la direzione dell’esperto Jeffrey Tate ha mancato dell’intensità che quest’opera richiederebbe, cosa che si è ripercossa nel risultato complessivo. Foto Javier del Real