La terza ed ultima delle Cantate che ci sono giunte, dedicate alla prima domenica dopo il Santo Natale è Gottlob! nun geht das Jahr zu Ende BWV 28
eseguita la prima volta a Lipsia il 30 dicembre 1725. La composizione è un atto di preparazione al nuovo anno che sta per arrivare e come tale si presenta, sotto il profilo morfologico, con caratteri particolari. Ad una gioiosa aria di apertura (Nr.1) affidata al soprano, con l’ausilio di 3 oboi e archi, dal ritmo danzante, segue un ampio coro (Nr.2) che si presenta come un Mottetto in stile antico, con gli strumenti che raddoppiano le parti vocali e in tempo “alla breve”. Dunque il tradizionale Coro viene posticipato. Il testo della Cantata è opera di Erdmann Neumeister (1671-1756), uno dei maggiori esponenti di questo genere letterario, che ha scelto per il Coro iniziale ben 12 versi di un Lied di Johann Gramann (1487-1541) uno dei maggiori seguaci di Martin Lutero. L’ampio brano che è senza dubbio la pagina più interessante della Cantata potrebbe non essere una composizione originale ma essere stata concepita come un Mottetto autonomo, non per nulla questa pagina è stata riproposta da Carl Philip Emanuel Bach in un più ampio Mottetto dovuto a Telemann e dotato di una parte conclusiva probabilmente ad opera di Johann Gottlob Harrer (1703-1755), il successore di Bach alla carica di Thomaskantor a Lipsia. Dopo il grande coro, segue un delicato arioso del basso (Nr.3), un recitativo e un duetto contralto/tenore (Nr.3 e 4), pagine godibilissime ma non particolarmente ispirate. La cantata si conclude con classico e semplice Corale (Nr.6).
Nr.1 – Aria (Soprano)
Lode a Dio! Ora l’anno si conclude
ed il nuovo già si annuncia.
Anima mia, ripensa a
quanto di buono la mano di Dio
ha fatto per te nell’anno trascorso!
Intona un gioioso canto di lode per lui;
così egli si ricorderà di te
e ti ricompenserà ancora nel nuovo anno.
Nr.2 – Coro
Ora loda il Signore, anima mia,
tutto ciò che è in me, lodi il suo nome!
Egli moltiplica la sua bontà,
non dimenticarlo, mio cuore!
Ha perdonato i tuoi peccati
e guarito la tua grande debolezza,
ha salvato la tua misera vita
conservandoti sul suo petto.
Riversa su di te la sua benedizione,
ti mantiene vigoroso come un aquila.
Il Re agisce con giustizia preservando
dalla sofferenza gli abitanti nel suo Regno.
Nr.3 – Recitativo e Arioso (Basso)
Così dice il Signore: la mia gioia sarà
fare il loro bene e li pianterò stabilmente
in questo paese, con tutto il mio cuore
e con tutta la mia anima
Nr.4 – Recitativo (Tenore)
Dio è una fonte da cui sgorga ogni bontà;
Dio è una luce in cui risplende ogni grazia;
Dio è un tesoro che racchiude ogni felicità;
Dio è un Signore fedele e amorevole.
Chi lo ama con fede, lo onora con l’affetto di
un fanciullo, medita la sua Parola nel proprio
cuore e abbandona i cattivi sentieri,
a lui Dio si donerà con ogni benedizione.
Chi ha Dio, avrà ogni altra cosa.
Nr.5 – Aria/Duetto (Contralto, Tenore)
Dio ci ha benedetto quest’anno
in cui bontà e prosperità si sono incontrate.
Noi lo lodiamo di cuore e lo preghiamo
di volerci dare anche un felice anno nuovo.
Lo speriamo, conoscendo la sua bontà infinita,
e già lo ringraziamo con riconoscenza.
Nr.6 – Corale
Ti lodiamo per tutta la tua bontà,
Padre del trono celeste
che ci hai mostrato
per mezzo di Cristo, tuo Figlio,
e ti chiediamo ancora:
donaci un anno di pace,
preservaci dal dolore
e sempre sostienici dolcemente.
Traduzione Emanuele Antonacci