Milano, Teatro Factory 32
“CASA DI BAMBOLA, PARTE 2”
Nora Alice Mistroni
Torvald Simone Leonardi
Anne Marie Antonia Di Francesco
Emmy Erica Sani
regia, traduzione e adattamento Claudio Zanelli
produttore esecutivo Giuseppe Musmarra
aiuto regia Ginevra Ciuni
assistenti di produzione Marco Carnevali, Marta Lacognata
originally produced on Broadway by Scott Rudin, Eli Bush, Joey Parnes, Sue Wagner, and John Johnson. commissioned and first produced by South Coast Repertory.
A DOLL’S HOUSE, PART 2 benefited from a residency at New Dramatists.
Dopo il successo in apertura di stagione (che noi non ci siamo fatti scappare, vedi recensione), ritorna alla fACTORy 32 uno dei più interessanti esempi del teatro americano contemporaneo, quel “Casa di Bambola, parte 2” che si è guadagnato un Tony Award nel 2017, a firma di Lucas Hnath. Un passo importante per il piccolo ma vitalissimo spazio off milanese, che diventa ora coproduttore dello spettacolo – che rimane, per ora, una prima nazionale. I ripetuti sold out dell’autunno hanno giustamente scaldato il cuore del regista Claudio Zanelli e della fondatrice della fACTORy 32, Valentina Pescetto, che reputa questo “un testo straordinario, fortemente attuale, che rispecchia quello che fACTORy 32 ricerca.” Ambientata 15 anni dopo la conclusione del testo originale, la storia riparte proprio dalla fine. La porta sbattuta dalla protagonista Nora Helmer si riapre: Nora deve far ritorno nella casa che aveva abbandonato. Diventata ormai una scrittrice di successo e sostenitrice dei diritti delle donne, Nora ha bisogno di recidere un ultimo legame con il marito Torvald, un vincolo inatteso che getta un’ombra su tutte le sue conquiste. Così prende il via un atto unico che, pur trattando temi importanti, si sviluppa come una commedia capace di far ridere il pubblico, offrendo al tempo stesso un’intensa ma anche divertente riflessione sui rapporti umani e sulle aspettative sociali. “Un piccolo gioiello mai tradotto prima d’ora, un crescendo di parole, anime, emozioni che tiene lo spettatore incollato alla poltrona”, racconta il regista Claudio Zanelli. “Lo incolla alla poltrona e lo mette in crisi, rendendolo incapace di schierarsi. È un testo di una potenza incredibile. Come il classico di Ibsen, spiazzante e stupefacente”.
Milano, Teatro Factory 32: “Casa di Bambola, Parte 2” – 15 e 16 febbraio 2025
