Chiuso il fine settimana inaugurale, il Festival lirico riparte dall’opera ‘regina’. Venerdì 20 giugno alle 21.30 va in scena all’Arena di Verona la prima rappresentazione di Aida. L’allestimento, definito ‘di cristallo’ per le superfici trasparenti e gli inediti giochi di luce, è curato in ogni aspetto da Stefano Poda, che fonde in scena una personale unione di antica simbologia egizia e alta moda contemporanea. La serata è già sold-out, così come il Nabucco del giorno successivo. Sul palcoscenico della prima stagionale troviamo il soprano Maria José Siri, Aida amata da Radames, interpretato dal tenore Luciano Ganci. Amneris il mezzosoprano Agnieszka Rehlis. Il resto del cast vede il Ramfis di Alexander Vinogradov, il Faraone di Simon Lim l’Amonasro del baritono Amartuvshin Enkhbat, titolare del Nabucco inaugurale. Negli altri ruoli il Messaggero di Carlo Bosi e la sacerdotessa di Francesca Maionchi. Sul podio areniano torna Daniel Oren, a dirigere l’Orchestra di Fondazione Arena e il Coro preparato da Roberto Gabbiani. Aida ‘di cristallo’, che sarà in scena fino al 4 settembre con grandi nomi che si alterneranno nelle varie recite.
102° Arena di Verona Opera festival 2025. Dal 20 giugno in scena l’Aida di “cristallo”
