Un cast eccezionale. Con primi ballerini provenienti da tutto il mondo. In questi giorni, al Teatro Romano di Verona, sono ormai alle fasi finali le prove di Zorba il greco che andrà in scena dal 26 al 31 agosto. Quattro serate a ritmo di sirtaki. Un omaggio a Mikis Theodorakis, compositore delle musiche del balletto, nell’anno del suo centenario, con il balletto da lui creato appositamente per Verona.
Pronti ad entrare in scena, da protagonisti, alcuni felici di tornare a Verona dove si sentono ormai ‘a casa’, altri entusiasti per il loro debutto al Teatro Romano e nel titolo: Igor Tsvirko, primo ballerino del Bol’šoj, Julian MacKay, principal dancer del Bayerische Staatsballett di Monaco, Eleana Andreoudi, prima ballerina dell’Opera Nazionale greca di Atene, Virna Toppi, prima ballerina del Teatro alla Scala di Milano, Liudmila Konovalova, prima ballerina dello Staatsballett di Vienna, Davide Buffone, primo ballerino all’Opera slovena di Maribor. Una compagnia che vede assieme i più grandi talenti dei più importanti teatri europei. Saranno loro tra poche ore a vestire i panni di Zorba, John, Marina, Hortense e Manolios, raccontando, a passo di danza, una storia intrisa di colori e sonorità che immediatamente richiamano la Grecia.
Protagonista sul palcoscenico del Teatro Romano anche il Ballo di Fondazione Arena con i suoi cinquanta talenti, già applauditi nel corso dell’Opera Festival e nelle scorse edizioni di Zorba il greco. Ogni replica, infatti, ha collezionato applausi e numerose richieste di bis. I ballerini, coordinati da Gaetano Bouy Petrosino, daranno vita alle coreografie originali di Lorca Massine. L’allestimento è firmato da Filippo Tonon, che ne ha curato le scenografie, mentre Sergio Toffali guida magistralmente le luci. Studiati nel dettaglio i costumi di Silvia Bonetti che, di anno in anno, vengono adattati ai singoli ballerini.
Dal debutto, a Verona, nell’agosto 1988, Zorba il greco ha intrapreso un cammino internazionale, raggiungendo 35 paesi diversi e milioni di spettatori dal vivo, tornando a Verona nel 2002 per una ripresa al Teatro Filarmonico e poi al Teatro Romano, dove è diventato appuntamento fisso dal 2023 in una nuova produzione che ha conquistato il pubblico veronese e centinaia di spettatori stranieri ad ogni replica. Sin dalla sua nascita, con la musica e la danza, Zorba ha abbattuto le barriere, veicolato un messaggio di pace, ed esaltato l’umanità tutta, nella sua capacità di amare, soffrire, gioire, scoprirsi e rinascere.
Dopo la prima martedì 26 agosto, alle 21.30, si replica il 27, il 30 e il 31 agosto. Ancora disponibili i biglietti di gradinata, in vendita sul sito www.arena.it, alle biglietterie di via Roma e di via Dietro Anfiteatro, così come sul circuito TicketOne. Speciali riduzioni sono riservate agli under 30 e agli over 65. Qui per tutte le informazioni.
102° Arena di Verona Opera Festival 2025: “Zorba il greco” in scena dal 26 al 31 agosto al Teatro Romano