Le Cantate di Johann Sebastian Bach: festa di San Michele e di tutti gli angeli

Man singet mit Freuden vom Sieg BWV 149 fu scritta da Bach per la festa di San Michele, celebrata a Lipsia il 29 settembre 1728 ( o 29). Questo è l’unico giorno dell’anno liturgico in cui la lettura principale è tratta dall’Apocalisse. La rappresentazione vivida e fantasiosa della battaglia tra San Michele e Satana suscita sempre in Bach una musica trionfante e audace. Tutte le Cantate per questa festività hanno un organico strumentale ricco con la presenza costante di trombe e timpani, oltre ai consueti oboi e archi. La Cantata BWV 149 pur mostrando tutta la sua brillantezza, mostra anche un aspetto più intimo e delicato. Nel coro d’apertura  le trombe imprimono brillantezza e solennità alla pagina ma si allontanano dai toni da fanfara marziale di altre Cantate. che i loro consueti toni militari. L’aria bipartita del basso (Nr.2) fornisce una vivida descrizione della caduta di Satana, così come la musica dell”aria tripartita del soprano (Nr.4)  rappresenta gli angeli con calore e dolcezza. Il duetto per contralto e tenore (Nr.6) con il brillante obbligato del fagotto è un altro momento culminante di questa meravigliosa cantata.  L’opera si conclude con una bellissima armonizzazione del Corale celestiale “Herzlich lieb” (Nr.7) che ha un originale quanto inattesa chiusura alla frase “voglio lodarti in eterno”.
Nr.1 – Coro
Grida di giubilo e di vittoria nelle tende dei giusti:
la destra del Signore ha fatto meraviglie,
la destra del Signore si è innalzata,
la destra del Signore ha fatto meraviglie.
Nr.2 – Aria (Basso)
Sia lodato Dio forte e potente,
l’Agnello che ha vinto
e scacciato Satana,
colui che giorno e notte ci accusava.
Ai giusti l’onore e la vittoria
ottenuta per mezzo del sangue dell’Agnello
Nr.3 – Recitativo (Contralto)
Non ho paura
davanti a mille nemici,
poiché gli angeli di Dio
sono accampati intorno a me;
quando tutto crolla, quando tutto va in pezzi,
io resto sereno in pace.
Come potrei disperare?
Dio mi invia altri cavalli e carri
ed intere schiere di angeli
Nr.4 – Aria (Soprano)
Gli angeli di Dio non si arrendono mai,
sono con me in ogni momento.
Quando dormo, vegliano su di me,
quando vado,
quando resto,
mi portano sulle loro mani.
Nr.5 – Recitativo (Tenore)
Ti ringrazio,
mia caro Dio, per questo;
concedimi,
visto che mi pento degli atti peccaminosi
e che anche il mio angelo se ne rallegra,
che nel giorno della mia morte
egli possa portarmi nel tuo seno in cielo.
Nr.6 – Aria/Duetto (Contralto, Tenore)
Vegliate, sante sentinelle,
la notte è quasi finita.
Sono inquieto e senza pace,
finché non sarò al cospetto
del mio amato Padre.
Nr.7 – Corale
Ah Signore, fa che il tuo caro angioletto
nell’ultima ora porti la mia anima
nel seno di Abramo, 
ed il mio corpo nella sua camera funebre
dolcemente, senza angoscia e dolore,
riposi sino all’ultimo giorno!
Allora risvegliami dalla morte,
cosicché i miei occhi possano contemplarti
nel pieno della gioia, o Figlio di dio,
mio Salvatore e trono di grazia!
Signore Gesù Cristo, ascoltami, ascoltami,
voglio lodarti in eterno!
Traduzione Emanuele Antonacci