La terza cantata bachiana dedicata alla quindicesima Domenica dopo la Trinità è Jauchzet Gott in allen Landen! BWV 51 sicuramente una delle più celebri del repertorio bachiano. Eseguita presumibilmente a Lipsia il 17 settembre 1730, l’opera mette a confronto una voce di soprano e una tromba solista, senza nulla concedere al coro che qui non è neppure chiamato ad intonare il Corale conclusivo. La Cantata non è stata destinata da Bach unicamente alla celebrazione della quindicesima Domenica dopo la Trinità, l’autografo dichiara di essere eseguita anche in “Ogni Tempo” e cioè in qualsiasi momento dell’anno liturgico, ovviamente nei tempi consentiti, e proprio per consentirne una più rilevante utilizzazione, mentre i testi non hanno diretti agganci al Vangelo previsto per la quindicesima Domenica, anche se vi sono alcune citazioni evangeliche ed espliciti richiami ai Salmi. Proprietà caratteristica di questa partitura è l’uso della tromba come strumento concertante, impegnata nei due brani di apertura e chiusura in passi virtuosistici di grande arditezza e che, salvo prova contraria, destinata al grande strumentista Gottfried Reiche. Riguardo la parte vocale si è invece supposto che Bach possa aver scritto la parte soprano per Faustina Bordoni, la “primadonna” più importante della sua epoca” all’opera di corte di Dresda, o forse anche per Giovanni Bindi, un castrato di Dresda. L’aria d’apertura è intesa come un movimento di concerto nel quale vengono messe a confronto la tecnica della coloratura vocale e quelli della tromba. Bach però concede una funzione concertante anche al violino nel Corale (Nr.4) mentre la voce espone la melodia. Anche l’unico recitativo (Nr.2) ha le caratteristiche dell’Arioso. La seconda aria (Nr.3) è sostenuta dal solo “Continuo” mentre la voce del Soprano è impegnata in arditi gorgheggi.
Nr. 1 -Aria (Soprano)
Lodate il Signore in tutte le nazioni!
Sia nel cielo che nella terra
tutte le creature viventi
proclamino la sua lode,
e vogliamo al nostro Dio
un’offerta ora presentare
poiché anche nella croce e nel bisogno
è restato al nostro fianco.
Nr.2 – Recitativo (Soprano)
Preghiamo nel tempio
in cui risiede la gloria di Dio,
la cui fede,
ogni giorno rinnovata,
è ricompensata di pure benedizioni.
Lo ringraziamo di ciò che ha fatto per noi.
Anche se la nostra povera bocca può solo balbettare le sue meraviglie,
la nostra umile lode sarà comunque a lui gradita.
Nr.3 – Aria (Soprano)
Altissimo, fa che le tue bontà
siano rinnovate ogni mattina.
Affinché davanti al tuo amore paterno
le anime riconoscenti
mostrino con una vita virtuosa
che siamo chiamati tuoi figli.
Nr.4 – Corale (Soprano)
Lode, onore e gloria
al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo!
Egli moltiplicherà in noi
ciò che ha promesso per la sua grazia,
così da essergli veramente fedeli,
abbandonarci totalmente a lui,
affidargli i nostri cuori,
che il nostro cuore, volontà e mente
facciano riferimento a lui;
così cantiamo in questa ora:
Amen, noi vinceremo,
lo crediamo dal profondo del cuore.
Nr.5 – Aria (Soprano)
Alleluia!
Traduzione Emanuele Antonacci