“GBOscar” 2017. L’Eccellenza della Danza.

Per la terza edizione dei “GBoscar”  – L’eccellenza della danza, riconoscimento  attribuito da “GBopera Magazine” ai danzatori e alle danzatrici che si sono distinti sui palcoscenici italiani nella scorsa stagione, presentiamo ai nostri lettori i nomi scelti quest’anno. Come sempre, sosteniamo i giovani talenti che si affermano nel difficile panorama della danza italiana e che sono apprezzati all’estero come interpreti raffinati.

 

Alessandra Amato (Teatro dell’Opera di Roma). Napoletana, si diploma alla Scuola di Ballo del Teatro San Carlo di Napoli, diretta da Anna Razzi. Nel 2001 entra a far parte del Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma sotto la direzione artistica di Carla Fracci, che le affida subito ruoli solistici e da prima ballerina. Il suo repertorio comprende i maggiori balletti di quello classico, neo-classico e contemporaneo. Nel Dicembre 2013 a seguito della rappresentazione de Il lago dei cigni viene nominata in scena Prima Ballerina del Teatro dell’Opera di Roma. Il 15 ottobre 2016 è nominata Étoile in occasione del Lago dei Cigni al Teatro dell’Opera di Roma. Per questa nomina GBopera le dedica l’Oscar della Danza 2017 al merito.

 

Anna Chiara Amirante (Teatro di San Carlo). Formatasi alla Scuola di Ballo del Teatro di San Carlo diretta da Anna Razzi, emerge per grazia ed eleganza, precisione e pulizia, piegando l’uso della tecnica a finalità espressive. Costantemente impegnata in ruoli solistici e di primo rilievo al Teatro dell’Opera di Roma e al San Carlo, tra cui Nikya in La Bayadère, Diana in Diana e Atteone in numerosi gala, protagonista in Giselle al San Carlo e in tournée, Cenerentola e nel doppio ruolo di Clara/Fata confetto nello Schiaccianoci di Charles Jude andato in scena la scorsa stagione al San Carlo. Vince il GBOscar della danza 2017 .

 

Rebecca Bianchi (Teatro dell’Opera di Roma). Nominata étoile al termine della rappresentazione del 20 settembre della Giselle di Patricia. Elegante e raffinata, naturale nei movimenti cesellati, Rebecca Bianchi è nata a Parma e si è formata alla Scuola di Ballo del Teatro alla Scala. Nel 2009 entra a far parte del corpo di ballo del Teatro dell’Opera di Roma, dove sotto la direzione di Eleonora Abbagnato nel maggio 2015 vince il concorso da solista e nel dicembre dello stesso anno è nominata prima ballerina.Vince il GBOscar della danza 2017 al merito .

 

Claudio Coviello (Teatro alla Scala di Milano). Originario di Potenza, si forma alla Scuola di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma diretta da Paola Jorio. Entrato subito dopo il diploma nel Corpo di Ballo del Teatro alla Scala di Milano, è presto nominato primo ballerino e si distingue come un dei talenti più validi delle ultime generazioni per tecnica, stile e intensità interpretativa nei ruoli più importanti del repertorio classico quali Romeo, Basilio in Don Quixote, Jean de Brienne in Raymonda, Albrecht in Giselle, il Principe Desirée ne La bella addormentata e il principe Siegfried de Il Lago dei Cigni. Vince il GBOscar della danza 2017 .

 

 

Claudia D’Antonio (Teatro di San Carlo). Formatasi alla Scuola di Ballo del Teatro di San Carlo diretta da Anna Razzi, emerge come interprete principale delle ultime produzioni per la sua tecnica impeccabile e le notevoli qualità interpretative. Tra i suoi cavalli di battaglia si ricordano balletti dalla tecnica brillante come Le Corsaire, Don Chisciotte, La bella addormentata, Lo Schiaccianoci, Paquita, Cenerentola. Sicura e precisa in scena, non permette alla tecnica di contaminare l’aspetto espressivo dei ruoli che interpreta. Vince il GBOscar della danza 2017 .

 

Alessio Rezza (Teatro dell’Opera di Roma). Originario di Modugno, in provincia di Bari, inizia qui lo studio della danza per poi passare alla scuola di Ballo del Teatro alla Scala, dove consegue il diploma nel 2008. Dopo aver lavorato con il Corpo di Ballo dell’Opéra di Parigi, dal 2010 è al Teatro dell’Opera di Roma, dove interpreta diversi ruoli del repertorio classico e contemporaneo. Nel giugno 2015 è promosso Solista sotto la direzione di Eleonora Abbagnato. Si distingue per pulizia congiunta a leggerezza ed espressività del movimento. Vince il GBOscar della danza 2017 .

 

Candida Sorrentino (Teatro di San Carlo). Formatasi alla Scuola di Ballo del Teatro di san Carlo diretta da Anna Razzi, è solista del Corpo di Ballo del Massimo partenopeo. Si distingue ripetutamente in ruoli da prima ballerina in balletti quali Le Corsaire e Lo Schiaccianoci, nel quale interpreta a più riprese in ruolo di Clara, ma anche in ruoli solistici di balletti quali Giselle (Villi solista) e Cenerentola (sorellastra). La sua bellezza armonica e delicata le permette di conferire si personaggi romantici quella credibilità che oggi è difficile ritrovare nelle interpeti, ma non manca di saper infondere la giusta verve ai ruoli dinamici e di carattere. Vince il GBOscar della danza 2017 .

 

Vittoria Valerio (Teatro alla Scala di Milano). Originaria di Monreale, in provincia di Palermo, si forma in Sicilia e presto si afferma in Italia e all’estero per le sue doti. Solista presso il Corpo di Ballo del teatro alla scala di Milano, ricopre numerosi ruoli di primo rilievo; tra questi si è distinta per l’interpretazione di Odette/Odile nel Lago dei Cigni riallestita e integrata da Aleksej Ratmanskij da A. Ratmanskij per il Corpo di Ballo del Teatro alla Scala nel 2016. Elegante e precisa, naturale nelle sequenze di movimento che sono alla base della poetica del movimento di un balletto come il Vince il GBOscar della danza 2017.