Sassari, Chiesa di San Pietro in Silki: Concerto del Vibes Ensemble

Sassari, Chiesa di San Pietro in Silki – Festival corale internazionale Nella città dei gremi
VIBES ENSEMBLE”
Direttore Luca Sannai
Musiche di Anton Bruckner, Felix Mendelssohn, Zoltan Kodàly,György Orban, Meinhard Ansohn e altri
Sassari, 20 luglio 2023
Esistono vari modi per contribuire allo sviluppo della “cultura nel territorio”, terminologia tanto vaga quanto utilizzata spesso a sproposito per giustificare il solito eventume estivo da parte di chi in realtà, del territorio, non si è mai occupato. Servono infatti a poco epifanie tanto rutilanti quanto fini a loro stesse, mentre è decisamente più importante il lavoro continuo negli anni, spesso oscuro e faticoso, ma condiviso realmente, nel territorio e da chi lo occupa. In questo senso per l’arte dei suoni è fondamentale l’attività corale amatoriale che in Sardegna, grazie a una cultura polifonica ben radicata nella musica di tradizione orale, ha espresso alcune realtà di ottimo livello anche in contesti internazionali, con una pratica assai diffusa e ben articolata per generi e repertorio. L’Associazione Musicale Gioacchino Rossini è una di queste e organizza meritoriamente da anni a Sassari il festival corale Nella città dei gremi ospitando formazioni vocali spesso di grande interesse che ben rappresentano aspetti del panorama nazionale e internazionale. In questo caso l’interesse è dovuto alla presenza di un gruppo francese, il Vibes Ensemble, formatosi tra i professionisti del coro dell’Opera di Parigi, desiderosi di cimentarsi in un repertorio differente da quello di pratica abituale. Messe da parte le solite compilation operistiche, è stato sorprendente sentire da loro il taglio interpretativo di brani normalmente più raffinati e di maggiore impegno esecutivo rispetto allo standard degli interventi teatrali. In realtà l’operazione, sulla carta difficoltosa, ha avuto un ottimo medium nel suo direttore Luca Sannai (sardo emigrato da tempo e tipico esempio di talento in fuga dalla sua Regione e dal suo Paese) che ha saputo ben conciliare abitudini esecutive consolidate con gli standard richiesti dal repertorio polifonico, grazie alla lunga esperienza specifica del passato proprio nella sua terra d’origine. Inutile sottolineare la sontuosità vocale e l’ampiezza dinamica di un ensemble professionistico di provenienza lirica, ma il merito è stato soprattutto nell’evidente lavoro di cesello sulla fusione, l’intonazione e il controllo del vibrato che ha ben dimostrato l’insussistenza di tanti approssimativi luoghi comuni sulla vocalità corale operistica. Ovviamente parliamo sempre di una base decisamente latina: il classicissimo Os Justi di Anton Bruckner e i mottetti di Felix Mendelssohn Richte mich, Gott e Denn er hat seinen Elgen sono stati affrontati con vigore e accentuazione dei colori drammatici insoliti, ma assai interessanti e con un ottimo rilievo del testo. Da segnalare inoltre la disinvoltura in alcuni brani contemporanei, con evidenti aspetti extratestuali o apertamente rappresentativi, e le raffinate dinamiche espresse in Esti dal di Zoltan Kodàly, che ha inoltre ben evidenziato l’ottimo legato delle voci femminili. Non è mancata per la platea la brillante interpretazione di alcuni spiritual dalla veste più elaborata del solito e la bella esecuzione di brani come Evening Rise di Meinhard Ansohn o Daemon irrepit callidus di György Orban, che sfruttano abilmente le risonanze, le tecniche e le suggestioni della nuova musica corale. Sono stati sempre sicuri e ben impostati anche gli interventi solistici e ottimo è apparso l’accordo tra l’ensemble e il direttore che ha sempre segnalato con precisione e una sobria gestualità espressiva i tanti punti di attenzione di un programma vario, ben articolato e piacevole pur nelle tremende condizioni climatiche di questo luglio dal caldo infinito. Merito quindi non solo agli esecutori e agli organizzatori ma anche a un pubblico resiliente, partecipe e numeroso in cui però mancavano, come sempre, proprio gli spettatori che più avrebbero avuto da imparare.