Francesco Cavalli (1602-1876):”Gli amori d’Apollo e Dafne”

Opera in un Prologo e tre atti, libretto di Gian Francesco Busenello. “Ensemble Elyma”, Gabriel Garrido (direzione),  Anders Dahlin (Apollo), Rosa Dominguez (Dafne),  Stephan van Dyck (Cefalo), Paola Quagliata (Amore), Emanuela Galli (Aurora), Maria Hinojosa Montenegro (Filena), Furio Zanasi (Alfisebeo, Sonno)…Registrazione, Eglise Notre Dame de Malpas, Monfrin, Francia, novembre 2007 / aprile 2008. 2 cd K.617 (note in francese e inglese. Libretto dell’opera reperibile solo online).
Rappresentata al Teatro San Cassiano di Venezia nel 1640, la favola pastorale Gli amori d’Apollo e di Dafne è il secondo lavoro teatrale di Francesco Cavalli e già il compositore mostra di sapere dominare il genere teatrale con grande maestria. In questo lavoro si mescolano  gli ovvi, visto il soggetto, elementi  tragico-mitologici mescolati a a quelli comico burleschi di moda al tempo del compositore. La musica è quanto mai ricca e variegata nei colori e nelle espressioni drammatiche. Punto culminante della partitura il mirabile “lamento” di Apollo:”Misero Apollo”…un momento di grande teatro. Di questo lavoro di Cavalli esiste in commercio una registrazione edita dalla Naxos registrata al Festival de “La Coruna” nel 2004, diretta da Alberto Zedda. Un’esecuzione decisamente “moderna” e aggiungiamo pure modesta per uso di strumenti, sonorità e cantanti. Di ben altro livello questa edizione curata da Garrido che risalta al massimo ogni aspetto della partitura. Un cast vocale e strumentale che ci fanno godere in pieno questo bel lavoro teatrale del nostro XVII secolo.