Il mezzosoprano lettone, Elina Garanca, è sicuramente una delle cantante più acclamate dell’odierno panorama lirico internazionale. Ha recentemente interpretato Romeo ne I Capuleti e i Montecchi di Bellini al Covent Garden di Londra, Angelina ne La Cenerentola al Metropolitan di New York. Tra i suoi prossimi impegni, ricordiamo Werther a Baden-Baden e Carmen alle Terme di Caracalla. Elina incide in esclusiva per la DG per la quale ha recentemente pubblicato I Capuleti con Anna Netrebko e un recital interamente dedicato al belcanto italiano.
Il tratto principale del tuo carattere?
L’onestà.
Il tuo difetto principale?
La pazienza non è propriamente il mio forte.
Qual è la qualità che ti attrae di più in un uomo?
Il senso dello humor e la fedeltà.
E in una donna?
L’essere forte ed indipendente.
La persona a cui chiederesti consiglio in un momento difficile?
A mio marito e a mia madre.
Il tuo ideale di felicità?
Credo che bisogna essere felici con quello che si ha.
La gelosia?
Una brutta situazione di dubbio nei valori di una persona.
Un tuo rimpianto?
Non ho rimpianti, quello che è stato è stato, in ogni caso non si può tornare indietro.
L’ultima volta che hai pianto?
Una settimana fa…
Il giorno più felice della tua vita?
Sono troppi per dirne uno! Mi posso ritenere una persona felice e fortunata.
E quello più triste?
La perdita di un famigliare e di un caro amico.
Di cosa hai più paura?
Di svegliarmi in una tomba ed essere sepolta viva…Un incubo!!!
La Città più amata?
Amo tantissimo Vienna.
Il colore preferito?
Oggi il bianco, domani il blu, dopodomani il nero.
Il fiore preferito?
Amo, anzi, adoro i gigli bianchi.
Il tuo rapporto con il cibo?
Una delle poche cose belle nella vita di un essere umano.
Il piatto preferito?
Amo il pesce.
Cosa bevi più volentieri?
Gin and tonic.
Il tuo ricordo più bello?
Sai, sono veramente troppi per indicarne uno, sia nella mia professione che nella vita privata.
E quello più triste?
Come prima…, eccetto che non ho veramente mai avuto momenti tristi durante lo stage.
Quando ti capita di dire bugie?
Credo che le bugie siano salutari. Di fatto l’essere umano mentisce molte volte durante il giorno, ovviamente parlo di bugie veniali, che non fanno del male.
A cosa non sai rinunciare?
Abbiamo parlato e un po’ scherzato sulle bugie. Personalmente non so rinunciare alla verità. Io odio le persone poco corrette.
L’ultimo libro che hai letto?
Una biografia di Rudolf Nureyev.
Autore preferito in prosa?
Veramente non ne ho nessuno.
Quale personaggio del presente o del passato avresti voluto essere?
Rimanere me stessa, ma alla fine del 19° secolo.
Il Cantante preferito?
Maria Callas e Barbara Streisand.
Il tuo profumo preferito?
Ogni giorno uso un profumo diverso, ne possiedo forse di 19 tipi, per giorni di sole o di pioggia, per la sera o lil mattino… ma, tra i profune dalla natura io amo, come già ti ho detto il profumo dei gigli bianchi, ma anche l’odore del cavallo.
Un viaggio che vorresti fare?
Sono molti i viaggi che vorrei fare! Ad esempio, vorrei andare in Tibet, nel Gran Canyon, a visitare la muraglia cinese, a fare un safari…
La forma d’arte che ami di più?
La danza moderna e la fotografia.
Il tuo rapporto con la televisione?
Per me è un modo abbastanza piacevole per far passare il tempo, soprattutto quando sono in un albergo o quando non riesco a dormire.
Ami il cinema?
Moltissimo.
L’ultimo film che hai visto?
“Milk ” di Gus Van Sant.
Attore preferito?
Robert De Niro, Jack Nicholson e Meryl Streep.
La cosa più stravagante che hai fatto?
Per me delle immersioni subacque.
Se dovessi cambiare qualcosa nel tuo fisico cosa cambieresti?
Mi piacerebbe essere un uomo, con capelli neri e alto 1 metro e 95…. (risata)
Se vincessi una somma enorme alla lotteria?
Comprerei una fattoria, e alleverei cavalli e vorrei imparare a dipingere.
Un sogno nel cassetto?
Non bisogna mai dire i sogni a voce alta a qualcuno, altrimenti non si realizzano !
Mai un piccolo capriccio da diva ?
No, sono una persona assai semplice e conduco una vita molto sobria.
La cosa che detesti di più?
L’arroganza.
Il dono di natura che vorresti avere?
Leggere nel pensiero delle persone.
La cosa più preziosa che ha ricevuto in dono?
Sicuramente la mia voce.
Come vorresti morire?
Nel sonno.
Le colpe che ti ispirano maggiore indulgenza?
Non lo posso dire, io credo moltissimo nell’intuizione, e nel fare esperienze. Credo che a ognuno di noi vengano sempre date due scelte, una volta che prendi una scelta, anche se poi si riveli diversa da quella che pensavi fosse, non la puoi vedere come un errore ma come una nuova esperienza.
Umore attuale?
Veramente non lo so… Quello di una persona che ha una vita pienissima!
Qual è il tuo motto?
Non so come si può tradurre in italiano, in inglese è “What goes round, comes round”.
Elina Garanca è nata a Riga nel 1976, in una famiglia di musicisti. I suoi idoli di ragazza appassionata di canto, erano Mariah Carey e Whitney Houston e il suo sogno: diventare una cantante di musical. Poi la scoperta dell’opera e il posto della Carey e della Houston viene rimpiazzato da Joan Sutherland. La stessa Elina ricorda che , a 17 anni cantava a squarciagola la “Casta Diva” sul disco della grande Joan. Nel 1998, ancora studente, la grande occasione: cantare il ruolo di Giovana Seymour in “Anna Bolena” . Un ruolo strudiato in soli dieci giorni. “Una pura follia”, a detta della stessa Elina, ma che le ha consentito di provare le sue affinità con il belcanto italiano e che le ha aperto la carriera internazionale. Per avere altre notizie su Elina Garanca potete visitare il suo sito: www.elinagaranca.com