Handel Arias – Oratorio Arias & Dramatic Scenes – Karina Gauvin, soprano. Orchestra “Tempo Rubato”. Direttore, Alexander Weimann. 1 cd ATMA Classique. Arie da “Samson”, “Rinaldo”, “Messiah”, “Hercules”, “Semele”, “Alexander Balus”, “Jephta”, “Athalia”, “”L’allergro, il penseroso e il moderato”, “Solomon”.
Porpora Arias – Karina Gauvin, soprano. Il Complesso Barocco. Direttore, Alan Curtis. 1 cd ATMA Classique. Arie da “ Adelaide”, “Ezio”, “Polifemo”, “Imeneo”, “Angelica”, “Arianna”.
Tra Georg Friederic Handel (1685-1759) e Nicola Porpora (1686-1768), sicuramente il nome meno noto è quest’ultimo. Nato a Napoli nel 1686, Nicola Porpora iniziò la sua carriera di operista nella sua città natale, dove fondò anche una scuola di canto, che divenne famosa, se è vero che ebbe fra i suoi allievi i “castrati” Farinelli e Caffarelli. La sua intensa attività di compositore, ma anche di cantante, lo portò in tutta Italia, ma anche in Germania e in Austria, dove Haydn seguì le sue lezioni. Arrivato in Inghilterra, la sua fama venne però oscurata dal suo rivale, Handel. Compose oltre 50 opere, che evidenziano superbamente la scrittura della linea vocale, confermando così quella fama di grande maestro di canto che Porpora ebbe, quale migliore insegnante del suo tempo. In questi due cd troviamo i due “rivali” nuovamente uno di fronte all’altro. Da un lato, celebri pagine da opere, come il “Lascia ch’io pianga” dal Rinaldo o “I Know that my Redemeer liveth” dal Messiah, dall’altro delle prime registrazioni assolute di arie da opere a tutt’oggi pressochè sconosciute, come, Adelaide, Ezio, Polifemo, Imeneo e Angelica. Quasi ovvio dunque, il maggior interesse di questo cd, nel quale, il timbro caldo e luminoso e la tecnica agguerrita del soprano canadese si uniscono a una non comune sensibilità interpretativa. Non convince invece la direzione d’orchestra, decisamente anonima, di Alan Curtis. Le impeccabili qualità vocali della Gauvin sono ben evidenti anche nel cd handeliano ma, l’interprete appare meno fantasiosa. Apprezzabile ll’accompagnamento strumentale dell’ensemble “Tempo Rubato”, diretto da Alexander Weimann.