“Senza trucco!”… Nelly Miricioiu

Il nome del soprano Nelly Miricioiu  è sicuramente assai noto agli appassionati di opera lirica. Anche se capita molto raramente di vederla sui palcoscenici italiani le numerose incisioni discografiche la fanno conoscere come una delle più autorevoli belcantiste oggi in attività. Possiamo anche affermare che la Miricioiu è la cantante  che, a tutt’oggi, ha interpretato il maggior numero di opere del repertorio preverdiano. Da Rossini (Ermione, Ricciardo e Zoraide, Tancredi, Ermione, Semiramide), a Bellini ( I Capuleti, Norma, il Pirata) Donizetti (Anna Bolena, Maria Stuarda, Roberto Devereux, Rosmonda d’Ighilterra, Caterina Cornaro, Belisario, Maria De’ Rudenz), passando per Pacini (Maria regina d’Inghilterra), Mercadante (Emma d’Antiochia, Gli Orazi e Curiazi). Nelly, accanto a questo repertorio è anche una pregevolissima interprete di opere di Meyerbeer, Verdi, Puccini, Cilea e Respighi, del quale ha interpretato la prima “assoluta” di Marie Victoire e La Fiamma. Altre notizie, immagine e news su questa bravissima cantante le potete trovare sul suo sito ufficiale: http://www.nellymiricioiu.com

Il tratto principale del tuo carattere?
L’amore che cerco di fare trasparire da me stessa
Il tuo principale difetto?
Credo di essere troppo esigente verso me stessa e gli altri
Segno zodiacale?
Ariete
Superstiziosa?
Qualche volta…
Cosa volevi fare da grande?
Essere semplicemente una brava persona
Letture preferite…?
Le opere di Thomas Mann e Guy De Maupassant
Un libro che hai amato…
“Il Tantra” di Osho 
La musica è stata una vocazione?
Si e continua sempre ad esserlo
Cosa ti manca di più nella tua vita di oggi?
C’è sempre qualcosa in più che potremmo volere, ma non posso dire che ci sia qualcosa di essenziale che manchi nella mia vita.
La delusione più grande?
Molto tempo fa ho deciso di non avere grandi aspettative e perciò di non avere grandi delusioni. La vita è un dono e voglio godermelo!
I tuoi ricordi più cari?
La nascita di mio figlio Daniel
Che importanza dai al denaro?
Naturalmente, è importante, ma non voglio vendere la mia anima per i soldi
In cosa sei più spendacciona?
Maquillage, libri di cucina, sulla voce e la vocalità  e biografie
Collezioni qualche oggetto?
Ricordi…
Raccontami un tuo sogno ricorrente?
Si, tornare nella Romania di Ceausescu ed essere tenuta in ostaggio dai comunisti dai quali sono scappata, lasciando così la mia terra natale.
Di che cosa hai paura?
Di deludere Dio
Il tuo sogno più ambizioso?
Non ne ho mai avuti
Il momento di maggior orgoglio?
Ce ne sono tanti, ma direi la maternità.
La tua più grande sfida?
Interpretare “La voix humaine” di Poulenc a 57 anni
La situazione più rilassante?
Parlare con mio marito di esperienze spirituali o di filosofia della vita e la morte.
Materia scolastica preferita?
Letteratura
Città preferita?
Londra
Colore preferito?
Il bianco

 Fiore preferito?
I bucaneve
La Vacanza o il viaggio che vorresti fare?
Non sono una tipa vacanziera e i posti sono belli quando sono nel posto giusto, al momento giusto con le persone giuste.
Giorno o notte?
Entrambi hanno il loro fascino.
La tua giornata ideale?
Per me ogni giorno può essere un “giorno ideale”
Il tuo rifugio?
Non è un luogo fisico, ma è suonare il pianoforte davanti ad altre persone
Il film più amato?
“Via col vento”
La stagione dell’anno?
La primavera
Il posto dove si mangia peggio?
Non saprei,  perché cerco sempre di cucinare io.
Il tuo rapporto con il cibo?
Di autentico amore
Piatto preferito?
Dipende dai giorni e dall’umore, ma tendo a preferire la cucina “benihana”.
Il tuo piatto forte in cucina?
Le zuppe  che sono un piatto tradizionalissimo in Moldavia, Romania, dove sono nata.
Vino rosso o bianco?
Il prosecco!
Cosa non manca mai nel tuo frigo ?
Il formaggio

Il tuo debole in cucina…?
La crema di latte
La tua colonna sonora preferita …intesa come musica che ascolti in genere?
I suoni della natura
Il cantante o i cantanti preferiti?
Ce ne sono tanti !…Il primo nome che mi viene in mente è quello di Renata Scotto
A chi non conoscesse la tua voce, cosa le faresti ascoltare?
I miei ruoli “belcantisti”
Come segui l’evoluzione della tua voce?
Come nella vita, cerco di essere equilibrata in tutto, seguo la naturale evoluzione della mia voce e le mie scelte cerco che siano equilibrate alle caratteristiche del momento
Se ti fosse data l’opportunità di scegliere un ruolo, cosa canteresti?
“Manon Lescaut” di Puccini
Il primo disco acquistato?
Un disco di Maria Tanase, una cantante folk romena.
Il tuo rapporto con la televisione?
Mi aiuta a staccare dai miei intensissimi giorni lavorativi
Cosa fai un’ora prima di salire sul palco?
Dei semplici vocalizzi
Cosa non manca mai nel tuo camerino?
Il mio desiderio di dare il massimo al pubblico…
A cosa pensi quando ti guardi allo specchio?
Mi preoccupo se i miei occhi sono luminosi o tristi.
Come vorresti morire?
Senza dolore ed in pace con la mia famiglia, i miei amici ed il mondo.
Stato d’animo attuale?
In questo momento, triste, ma pur credendo nel futuro prossimo e che tutto sia possibile.
Il tuo motto?
Mai gettare la spugna e sfidare sé stessi in continuazione
intervista curata da Paolo Tancredi