Il tenore Lawrence Brownlee ha dato prova di essere uno fra i più importanti tenori belcantisti in campo internazionale. Viene apprezzato per la bellezza e l’estensione della sua voce, nonchè per le sue non comuni doti nel canto d’ agilità e qualità interpretative. Tra i suoi numerosissimi impegni troviamo Il Barbiere di Siviglia al Teatro alla Scala ( dal 10 luglio), la registrazione dello Stabat Mater di Rossini con Joyce Di Donato e la direzione di Antonio Pappano (21-23 luglio) e il ritorno al Rossini Opera Festival, dove aveva tenuto un recital nell’agosto 2008. In questa stagione del prestigioso festival sarà Don Ramiro ne La Cenerentola (dall’11 agosto). Maggiori informazioni su Larry le trovate sul suo sito personale: www.lawrencebrownlee.com
Il tratto principale del tuo carattere?
L’allegria
Il tuo principale difetto?
Ho la tendenza a fare troppe cose contemporaneamente.
Segno zodiacale?
Sagittario.
Superstizioso?
Per nulla.
Cosa volevi fare da grande?
L’avvocato.
Letture preferite?
I romanzi “gialli” in genere.
Un libro che hai amato ?
“La forza del singolo” di Bryce Courtenay.
La tua famiglia ha influenzato le tue scelte ?
Sicuramente visto che sono cresciuto in mezzo a cantanti e musicisti
La musica è stata una vocazione?
No, è cominciata solo come un hobby
Cosa ti manca di più nella tua vita di oggi?
Trascorro troppo poco tempo con la mia famiglia.
I tuoi ricordi più cari?
I pranzi domenicali con tutta la famiglia.
Che importanza dai al denaro?
Non controlla la mia vita, ma fornisce un certo grado di sicurezza.
In cosa sei più spendaccione?
Musica salsa molto rara. Sono un collezionista di questo genere musicale del quale ho centinaia di CD e canzoni.
Raccontami un tuo sogno ricorrente?
Sogno di essere rincorso da vari oggetti.
Di che cosa hai paura?
Di perdere una persona cara.
Il momento di maggior orgoglio?
Quando mi sono laureato.
La tua più grande sfida
Diventare…miliardario…ehehehe…
A te, chi o cosa ti imbarazza?
Non essere sufficientemente preparato.
La situazione più rilassante?
Barcamenarmi fra lo studiare le opere che sto preparando, quelle che dovrò interpretare, vita sociale e vita in famiglia.
Materia scolastica preferita?
La lingua inglese.
Città preferita?
New York.
Colore preferito?
Rosso cremisi.
Fiore preferito?
Il garofano.
La Vacanza o il viaggio che vorresti fare?
Vorrei visitare l’Australia.
Giorno o notte?
Il giorno.
La tua giornata ideale?
Svegliarmi con calma, fare una colazione leggera, un pò di esercizio fisico, una doccia rilassante e arrivare senza pensieri a un bel pranzo, un sonnellino pomeridiano, svegliarmi e andare a giocare a bowling, cena, giocare a carte o altri giochi di società con mia moglie ed amici, andare a ballare la salsa e anche mixare musica salsa come DJ. Doopo tutto ciò andare a dormire abbracciato a mia moglie…
Il film più amato?
“Le ali della libertà” con Tim Robbins e Morgan Freeman.
La stagione dell’anno?
L’autunno.
Il posto dove si mangia peggio?
Mi adatto ad ogni posto, anche se mi piace mangiare bene.
Il tuo rapporto con il cibo?
Ottimo e cerco il più possibilità la qualità di quello che mangio…cerco anche di sgarrare il meno possibile!
Piatto preferito?
Il Barbecue coreano.
Il tuo piatto forte in cucina?
Il pancake.
Vino rosso o bianco?
Non bevo vino e alcolici in genere.
Cosa non manca mai nel tuo frigo ?
Le uova.
Tu come te la cavi in cucina?…
Non sono certo il migliore dei cuochi… ma sto imparando.
Il cantante o i cantanti preferiti?
Ella Fitzgerald e Mel Torme.
A chi non conoscesse la sua voce, cosa le faresti ascoltare?
La Cenerentola che ho cantato al Met con Elina Garanča.
Come segui l’evoluzione della tua voce?
La mia voce è cresciuta, ma sono ancora un “lirico-leggero”. Credo sia importante rimanere “leggero” per quanto più tempo possibile e sto ben attento a non superare questa natura vocale. Sarà la stessa voce a dirmi quando sarà arrivato il momento per passare a ruoli più impegnativi.
Se ti fosse data l’opportunità di scegliere un ruolo, cosa canteresti?
In futuro non preciso, Edgardo della Lucia di Lammermoor o Rodolfo della Bohème.
Il primo disco acquistato?
Un disco dei Take 6.
Il tuo rapporto con la televisione?
Non guardo molta TV, ma quando lo faccio mi piace guardare il football americano.
Cosa fai un’ora prima di salire sul palco?
Nulla di particolare. Riscaldo la voce e il corpo.
Cosa non manca mai nel tuo camerino?
Solo una bottiglia d’acqua.
A cosa pensi quando ti guardi allo specchio?
Se sono in camerino mi guardo e mi concentro su me stesso, pensando al mio livello di preparazione.
Come vorresti morire?
Di vecchiaia e nel sonno.
Stato d’animo attuale?
Sereno e felice….Sono su skype con mia moglie e, contemporaneamente rispondo alle tue domande. Questo confema quello che ti dicevo prima…faccio sempre molte cose contemporaneamente.
Il tuo motto?
Se vuoi qualcosa, la puoi avere se lavori sodo.
Foto Dale Pickett – Traduzione dall’inglese a cura di Paolo Tancredi