Il soprano Daria Masiero è nata a Fidenza Po, per poi abitare nel paese di Frascarolo. Si è diplomata con il massimo dei voti in canto sotto la giuda del soprano G. Caputi, studia violoncello e didattica della musica presso il Conservatorio “Vivaldi” di Alessandria. Si è perfezionata presso l’Accademia della Scala di Milano con Mirella Freni, Luciana Serra, Leyla Gencer, Rita Orlandi Malaspina, Luis Alva e Teresa Berganza. Vincitrice di numerosi concorsi è inoltre una delle cinque finaliste del Cardiff Singing Competition 2005. E’ stata la voce che ha aperto le celebrazioni verdiane di Busseto sotto la direzione del M° Gandolfi. Ha cantato la Messa da Requiem di Mozart insieme al tenore Josè Carreras. E’ stata una delle Donne di Puccini nel grande concerto del Festival di Torre del Lago insieme al Tenore Placido Domingo. Ha affiancato baritoni del calibro di Renato Bruson e Leo Nucci in numerosi concerti lirici. Ha cantato in Bohème, Gianni Schicchi, Turandot, La Rondine; Otello, La Traviata, Oberto conte di San Bonifacio; Carmen; Medea; Mefistofele, Don Giovanni e Le nozze di Figaro, I Pagliacci. Recentemente ha avuto un grande successo di pubblico e critica nei ruoli di Magda nella Rondine di Puccini e Margherita nel Mefistofele di A. Boito. Tra i suoi prossimi impegni, una serie di concerti a Genova, Pavia e Cipro, oltre alla ripresa della Carmen Bizet Bassano del Grappa, opera che canterà anche a Rimini e a Trento. Altre notizie su Daria Masiero le trovate nel suo sito http://www.dariamasiero.com
Qual è il tratto principale del tuo carattere?
La solarità,è una caratteristica che spesso mi viene riconosciuta.
E il tuo peggior difetto?
L’essere perfezionista soprattutto nella fase di studio di un nuovo ruolo.
Segno zodiacale?
Ariete nel cuore e nell’anima.
Sei superstiziosa?
Tendenzialmente no, ma non riesco a fare a meno di rispondere tre volte crepi il lupo,quando mi viene fatto l’in bocca al lupo!
Che rapporto hai con la spiritualità?
Ho un legame molto forte, è una parte fondamentale della mia vita.
Hai mai sofferto d’invidia?
Certo, come tutti, una volta nella vita si soffre di invia anche per delle cose banalissime.
Cosa volevi fare da grande?
La cantante lirica, avevo 6 anni ed avevo già le idee chiare, inizialmente ho studiato violoncello al Conservatorio e non appena ho compiuto 18 anni mi sono iscritta al corso di canto. Devo confessare che ho sempre avuto un altro sogno nel cassetto, cioè lavorare in ospedale come medico pagliaccio nei reparti infantili, sono convinta che un sorriso aiuta a vivere meglio.
La tua famiglia ha influenzato le tue scelte ?
Fortunatamente la mia famiglia mi ha sempre detto: se tu sei felice lo siamo anche noi, così hanno sempre appoggiato le mie idee.
Quali sono i tuoi ricordi più cari?
Ce ne sono molti, alcuni legati alla mia famiglia, altri al mio lavoro, altri ad amicizie. Mi capita di sorridere durante la giornata, spesso i ricordi riaffiorano nella mia mente.
Qual è stato il tuo momento di maggior orgoglio?
Quando ho aiutato alcune persone in difficoltà.
Qual è la delusione più grande che hai mai avuto?
La vita mi ha regalato anche delusioni, le quali mi hanno insegnato a crescere, la più grande?….Non saprei dire!
Cosa manca nella tua vita oggi?
Io e mio marito ne stiamo parlando: un figlio.
Di che cosa hai paura?
Della solitudine…
Hai un sogno ricorrente?
No, non ne ho.
Che importanza dai al denaro?
Nessuna,anche se mi rendo conto che senza, la vita sarebbe impossibile …. purtroppo ho le mani bucate.
In cosa sei più spendacciona?
Spartiti, cd, borse, viaggi,e tutto ciò che è tecnologico ….
Collezioni qualche oggetto?
Colleziono tazze e magneti di tutto il mondo, direi che sono un ricordo dei miei viaggi …
Quali sono le tue letture preferite?
Il mio libro preferito è “Il mondo di Sofia” di J. Gaarder, sono affascinata dalla filosofia,e del pensiero dell’essere umano.
Qual è il tuo profumo preferito?
Amo il profumo dell’erba appena tagliata, è legato alla mia infanzia, ma se parliamo di fragranze allora adoro il profumo che indosso tutti i giorni.
Città preferita?
Melbourne, Sidney, cioè Australia la terra più unica al mondo. Se potessi andrei a viverci domani stesso.
Colore preferito?
Blu e giallo.
Fiore preferito?
Il Girasole.
Il cantante o i cantanti preferiti?
Sono legata ad una ammirazione smisurata per Mirella Freni e Mariella Devia. Però potrei citare anche Franco Corelli, Luciano Pavarotti, Renata Tebaldi, Maria Callas, Piero Cappuccilli, Ghena Dimitrova, Alfredo Kraus, ognuno di loro mi ha regalato emozioni e momenti indimenticabili. Però se devo essere sincera amo anche altri generi musicali quindi potrei farti un lungo lungo elenco di cantanti!!!
Qual è stato primo disco che hai acquistato?
Il concerto dei Tre Tenori a Caracalla, credo di aver consumato il nastro della cassetta da quando l’ho ascoltato.
Qual è il film che hai amato di più?
Non ho un genere preferito, potrei citare “Il silenzio degli innocenti” di J. Demme, “la Vita è bella” di R. Benigni ed aggiungerei “Tutto su mia madre” di Almodovar. Un film per colpirmi deve assolutamente emozionarmi.
Qual è la stagione dell’anno che preferisci e perché?
La primavera, le giornate si allungano, le foglie crescono, i fiori sbocciano, sembra che la vita abbia inizio nuovamente.
Che rapporto hai con la tecnologia e qual è il gadget tecnologico di cui non potresti fare a meno?
Amo, adoro, la tecnologia. Potrei vivede senza gioielli, abiti, ma assolutamente non potrei fare a meno del mio Ipod, Iphone, Pc.
Che rapporto hai con la televisione?
I programmi televisi italiani sono scadenti, quindi per me televisione significa guardare film, documentari, spettacoli.
Che rapporto hai con la politica?
Ho una famiglia molto legata alla politica la quale mi ha trasmesso la loro passione.
Hai delle cause che ti stanno particolarmente a cuore?
La ricerca, ho un amica che lavora come ricercatrice presso il policlinico di Pavia e spesso organizzo concerti per dare un contributo.
Giorno o notte?
Il giorno.
Qual è la situazione che consideri più rilassante?
Nei momenti di pausa dal lavoro, mi rilasso con gli amici e la famiglia, una lunga e pura chiacchierata è assolutamente rilassante e terapeutica.
Qual è il tuo ideale di giornata?
Colazione in tarda mattinata,lunga passeggiata uno spuntino, studio con pianista, cena e cinema con amici. Giornata perfetta!
Qual è il tuo rifugio da tutto e tutti?
Spegnere il cellulare e il computer, chiudere la porta di casa a chiave e leggere un buon libro.
Qual’ è la musica che di solito fa da sottofondo alle tue giornate?
Musica pop, jazz, funky, dance, difficilmente ascolto Opera.
Cosa ti manca di più quando sei lontana da casa?
La mia famiglia, mio marito, gli amici.
Qual è la vacanza o il viaggio che vorresti fare e che non hai ancora fatto?
Vorrei fare una bella crociera ai Caraibi, chissà il prossimo anno ….?
Chi o cosa ti imbarazza?
Mi imbarazzano le persone che non hanno rispetto, direi che non è solo imbarazzo è ripudio.
Com’è il tuo rapporto con il cibo?
Vivo in una città, Parma, dove il cibo è cultura! Ti voglio solo dire che quando parto per lunghi periodi una delle cose che mi mancano di più sono crudo e parmigiano ….
Dieta mediterranea, dieta macrobiotica o fast food?
Assolutamente Mediterranea!!!!
Qual è il tuo piatto preferito?
Amo il sushi, credo che sia il piatto perfetto, ma non posso fare a meno di tortelli, crudo e parmigiano.
Vino rosso o bianco?
Lambrusco, Rosso!
Il posto dove si mangia peggio?
Finlandia, credo di aver mangiato il cibo peggiore della mia vita, non dimenticherò mai l’aspetto di quella pizza, terrificante.
La musica è stata una vocazione?
Assolutamente sì, credo che il buon Dio quando sono nata abbia puntato il dito ed abbia detto: tu farai musica!
A chi non conoscesse la tua voce, cosa faresti ascoltare?
Gli direi di venire in Teatro, oppure di ascoltare la mia Liù, la si può ascoltare anche su youtube.
Come segui l’evoluzione della tua voce?
La seguo con attenzione, perché mi rendo conto che è in continua evoluzione, ma non è una priorità, assolutamente non voglio essere schiava della mia voce e del mio lavoro.
Se ti fosse data l’opportunità di scegliere un ruolo, cosa canteresti?
Elisabetta nel Don Carlo di G. Verdi, mi proposero il ruolo qualche anno fa ma decisi di non accettare perché era troppo prematuro affrontarlo…
Cosa fai un’ora prima di salire sul palco?
Trucco , parrucco, costumi e poi trenta minuti prima mi concentro con la meditazione.
Cosa non manca mai nel tuo camerino?
La mia coccinella di peluche, mi accompagna in tutto il mondo.
A cosa pensi quando ti guardi allo specchio?
Dipende da come mi sveglio, ci sono giornate che scappo dallo specchio, altre che mi guardo con soddisfazione.
Stato d’animo attuale?
Sereno. Ho una famiglia, marito ed amici stupendi, la salute, lavoro, che cosa desiderare di più?!?
Il tuo motto?
Apri il tuo cuore e Vietato calpestare i sogni!!!!