Esa Pekka Salonen dirige Lindberg e Bartòk

Los Angeles, California USA, Walt Disney Concert Hall
Esa Pekka Salonen dirige Lindberg e Bartók
Direttore Esa Pekka Salonen
Mezzosoprano Anne Sophie Von Otter
Basso-Baritono
Willard White
Los Angeles Philharmonic Orchestra
Los Angeles Master Chorale
Maestro del Coro
Grant Gershon
Magnus Lindberg:
Graffiti (1958)
Béla Bartók:
Il castello del Duca Barbablù
Los Angeles, 21 novembre 2010.

Molto atteso il ritorno di Esa-Pekka Salonen sul podio della Los Angeles Philharmonic Orchestra, della quale è stato direttore musicale per ben 17 anni, ricoprendo ora la carica di direttore emerito.  Il programma proposto, basato su  opere di compositori del secolo XX.  Autori per i quali  Pekka Salonen ha messo in luce un particolare  gusto e conoscenza per la musica del Novecento e la sua  capacità di evidenziare  con precisione colori e contrasti dinamici. Nella prima parte del concerto è stato eseguito, in prima assoluta per gli Stati Uniti,  l’oratorio Grafitti per soli, coro, archi, ottoni e percussioni del compositore finlandese Magnus Lindberg. Una composizione imponente, su testo latino tratto dalle iscrizioni di Pompeo il Corpus Inscriptiounum Latinarium, eseguita con impeto ed energia  dai solisti  e  Coro della Los Angeles Master Chorale.
La seconda parte è stata intereamente occupata da una splendida esecuzione del  Castello del Duca Barbablù di Béla Bartók. L’esecuzione ha avuto un carattere tenero e doloroso insieme e la direzione di Pekka Salonen è stata accuratissima. Notevolissima  l’interpretazione di Judith del mezzosoprano Anne Sophie Von Otter, la sua voce  dal timbro brunito è stata piegata  con grande espressività in  inflessioni soavi e dolorose. A sua volta, il bassobaritono Willard White, ha creato  un’interessante e convincente Barbablù.  La sua voce benchè  vigorosa  appare disomogena, tende a  perdere in volume rimanando talvolta schiacciata  nei momenti di maggior enfasi orchestrale.