Madrid, Teatro Real:”I due Figaro”

Madrid, Teatro Real, Stagione lirica 2012
“I DUE FIGARO”
Melodramma buffo in due atti. Libretto di Felice Romani, dalla commedia  “Les deux Figaro ou Le sujet de comédie” di Honoré-Antoine Richaud Martelly.
Musica di Saverio Mercadante
Il Conte di Almaviva   ANTONIO POLI
La Contessa  ASUDE KARAYAVUZ
Inez ROSA FEOLA
Cherubino ANNALISA STROPPA
Figaro MARIO CASSI
Susanna ELEONORA BURATTO
Torribio (Don Álvaro) ANICIO ZORZI GIUSTIANINI
Plagio OMAR MONTANARI
Un servo BORIS LICHTENBERGER
Philarmonia Chor di Vienna
Orchestra Giovanile “Luigi Cherubini”
Direttore  Riccardo Muti
Maestro del coro Walter Zeh
Regia, scene  Emilio Sagi 
Costumi Jesús Ruiz
Luci Eduardo Bravo
Nuovo allestamento in coproduzione con Feltival di Pentecoste di Salisburgo e il Ravenna Festival.
Madrid, 28 marzo 2012
I due Figaro  in scena al  Teatro Real di Madrid ha segnato l’atteso  ritorno sul podio di Riccardo Muti da dove mancava da molti anni. Prima di iniziare la concertazione di questo Mercadante dimenticato,  Muti rivolto al pubblico ha voluto segnalare la presenza in sala della celebre cantante Teresa Berganza, nei confronti della quale ha rivolto parole di grande stima e amicizia.  Dopo un lungo applauso in tributo di questa celebre artista, è iniziata la rappresentazione nella quale si potuto apprezzare, oltre alla musica di Mercadante, l’eccellente lavoro svolto con dal direttore con l’orchestra giovanile “Luigi Cherubini”.  A ciò si aggiunge il valore musicologico di questa operazione che conferma gli importanti legami storico-artistici tra la cultura musicale napoletana e la Spagna dove Mercadante arrivò per dirigere il  Teatro del Principe in cui andò in scena nel 1835 I due Figaro,  archiviato nella Biblioteca storica di  Madrid. Muti, è indubbio, riesce a tasfondere e illuminare la musica che interpreta. Così è stato anche per questo raro Mercadante che ha conquistato il pubblico del Real. L’allestimento e la regia di Emilio Sagi sono stati elegantemente tradizionali (evidente un riferimento a Le nozze di Figaro dello stesso Sagi) e appropriate. Il cast, giovane, è stato complessivamente di alto livello. Particolarmente brillante la Susanna del  soprano Eleonora Buratto. Ha messo in evidenza una  voce fresca, ben posizionata e proiettata e ottime capacità interpretative.  Ha ben figurato anche il soprano Rosa Feola, mentre il resto delle donne, tutte hanno elegantemente interpretato i rispettivi ruoli con eleganza, come il mezzosoprano Asude Karayavuz (Contessa) e il soprano Annalisa Stroppa (Cherubino). Ottimo il registro acuto, ma qualche irregolarità di emissione. Validi, ma non eccelsi i ruoli maschili. Il baritono Mario Cassi è stato un Figaro vocalmente spaesato per il palco del Real, mentre l’Almaviva del tenore Antonio Poli mostra delle non comuni doti vocali, ma che devono ancora trovare un adeguato supporto tecnico. Una particolare menzione per il basso-baritono  Omar Montanari (Plagio) che si è messo particolarmente in luce sia sul piano vocale che scenico. Inferiore alle aspettative la prova del Coro mentre l’orchestra è parsa illuminata e catalizzata dal carisma di Muti. Una grande serata d’opera al  Real.