Intervista al soprano Martina Serafin

Nata a Vienna Martina Serafin calca le scene dei più importanti teatri d’opera del mondo. È considerata una delle interpreti pucciniane di oggi, ma il suo repertorio  comprende anche ruoli wagneriani, come Sieglinde in Die Walküre,  Elsa in Lohengrin Elisabeth nel Tannhäuser. È conosciuta sui palcoscenici internazionali per l’interpretazione di Marschallin in Der Rosenkavalier di Strauss; Maddalena in Andrea Chénier; Lisa nella Dama di picche di Čajkovskij, ecc.  Si esibisce nelle principali sale da concerto, dalla Musikverein di Vienna, diretta da Mehta nei Vier Letzte Lieder di Strauss, al Concertgebouw di Amsterdam, dalla Philarmonie di Berlino a Santa Cecilia in Roma, fino alla Philarmonie di Monaco dove presenta un repertorio che spazia da Liederabend dedicati a Schubert, Schumann, Strauss e Wagner, alle operette viennesi di Lehár e Johann Strauss. Nel 2013 interpreta Tosca a Vienna, Londra, Roma, Maddalena di Andrea Chénier a Vienna, Sieglinde di Die Walküre diretta da James Levine al Metropolitan di New York, Parigi e Vienna, Der Rosenkavalier ancora al Met di New York, Elisabetta in Don Carlo di Verdi alla Scala di Milano. Impegni recenti includono Manon Lescaut ad Amburgo, Tosca a Barcellona, Andrea Chénier a Zurigo. All’Arena di Verona debutta nel 2012 cantando in Tosca. Torna per il Festival 2014 nel ruolo del titolo in Turandot.