Andrea Gabrieli. Cessate Cantus. Lettere 1557-1585

A cura di Giuseppe Clericetti. Zecchini Editore collana “Il Calamaio Musicale”, 2 (pp. VI+202 – f.to cm. 15×21) – Con CD allegato. € 20,00
Dopo quattro secoli torna alla luce il manoscritto delle lettere di Andrea Gabrieli. L’importante musicista, organista di S. Marco e compositore della Serenissima, ci regala un’incursione privilegiata nella Venezia del Cinquecento: rimedi contro la calvizie, dottrine eretiche, lodi dell’asino, cronache della peste, considerazioni di prassi esecutiva, teorie di mnemotecnica, oltre a momenti di più intima natura dedicati a una misteriosa amante. Il suo libro di lettere si presenta come una selva, un’opera divulgativa ma densa di argomenti originali, presentati senza un ordine preciso e con l’unico scopo di stuzzicare la curiosità del lettore, stimolandolo con argomenti dotti o faceti, con erudizione ma senza pedanteria. Gabrieli è un virtuoso del plagio: gran parte del materiale delle sue lettere è frutto di riscrittura, tecnica ad alto contenuto di sagacia. La presente edizione, curata da Giuseppe Clericetti con la postfazione di Carla Moreni, individua le fonti utilizzate da Gabrieli e contestualizza le lettere in un’ampia introduzione. In allegato il cd con la registrazione inedita di 14 composizioni tastieristiche di Andrea Gabrieli interpretate da Maurizio Croci all’organo Fratti di Berna, costruito nello stile italiano del Cinquecento