Ludwig van Beethoven 250 (1770 – 1827): “Lieder” – vol.1

Beethoven 2020 –  250 anni  della nascita del compositore
Klage, WoO 113 (2nd version)
(1790) (Text: Ludwig Christoph Heinrich Hölty, 1748–1776); Neue Liebe, neues Leben, WoO 127, Hess 136 (1798) (Text: Johann Wolfgang von Goethe, 1749–1832); Erlkönig, WoO 131, Hess 148 (1796); (completed by Reinhold Becker) (Text: Johann Wolfgang von Goethe); In questa tomba oscura, WoO 133 (2nd version) (1807) (Text: Giuseppe Carpani, 1752–1825); Sehnsucht, WoO 134 (1st setting) (1808) (Text: Johann Wolfgang von Goethe); Sehnsucht, WoO 134 (2nd setting) (1808) (Text: Johann Wolfgang von Goethe); Sehnsucht, WoO 134 (3rd setting) (1808) (Text: Johann Wolfgang von Goethe); Gesang aus der Ferne, WoO 137 (1809) (Text: Christian Ludwig Reissig, 1783–1847); An die Geliebte, WoO 140 (1st version) (version for voice and piano) (1811) (Text: Josef Ludwig Stoll, 1778–1815); An die Geliebte, WoO 140 (2nd version) (1811) (Text: Josef Ludwig Stoll); An die Geliebte, WoO 140 (3rd version) (1814) (Text: Josef Ludwig Stoll); Egmont, Op. 84: Freudvoll und leidvoll (elaborated version for voice and piano with prelude) (1809/10) (Text: Johann Wolfgang von Goethe); Egmont, Op. 84: Freudvoll und leidvoll (version for voice and piano, Hess 94) (1809/10) (Text: Johann Wolfgang von Goethe); Egmont, Op. 84: Freudvoll und leidvoll (elaborated version for voice and piano without prelude, Hess 93) (1809/10) (Text: Johann Wolfgang von Goethe); Das liebe Kätzchen, WoO 158/28, Hess 133 (1820); Der Knabe auf dem Berge, WoO 158/29, Hess 134 (1820); Schwinge dich in meinem Dom, Hess 137 (reconstructed by A.W. Holsbergen as ‘Ich wiege dich in meinem Arm’) (1796/97)* (Text: Friedrich Wilhelm August Schmidt, 1764–1838); Dimmi, ben mio, che m’ami (early version of Op. 82, No. 1), Hess 140 (c. 1809?); Dimmi, ben mio, che m’ami (Paris autograph version of Op. 82, No. 1), Hess 140 (1811); Six Songs, Op. 48: No. 6: Busslied (with another version of bars 102–113, Hess 141) (1801/02) (Text: Christian Fürchtegott Gellert, 1715–1769); Wonne der Wehmut (1st version of Op. 83, No. 1), Hess 142 (1810); Feuerfarb (1st version of Opus 52, No. 2), Hess 144 (1792) (Text: Sophie Mereau, 1770–1806); Opferlied (sketch of 1st setting, WoO 126, version for voice and piano), Hess 145 (1794/95) (Text: Friedrich von Matthisson, 1761–1831); An Henrietten, ‘Traute Henriette’, Hess 151 (completed by A. Orel for voice and piano) (c. 1790–92/1949) (Text: Ludwig Christoph Heinrich Hölty); Six Songs, Op. 75: No. 4: Gretels Warnung (1st version) (1795?) (Text: Gerhard Anton von Halem, 1752–1819); Languisco e moro, Hess 229 (version for voice and piano) (1803).
Elisabeth Breuer (soprano). Rainer Trost (tenore). Paul Armin Edelmann (baritono). Ricardo Bojórquez (basso). Bernadette Bartos (pianoforte). Registrazione: 25-26 giugno, 27-28 settembre, 5 dicembre 2018 presso 4tune Audio Productions, Vienna, Austria. T. Time: 56′ 03″. 1 CD Naxos 8.574071

Emarginata dalla produzione sinfonica e strumentale che è entrata con prepotenza nel repertorio dando di Beethoven l’immagine di un compositore che si è dedicato poco alla musica vocale, quella liederistica costituisce una parte di un certo rilievo essendo formata da circa 90 lavori composti in un arco di tempo che va dalla giovinezza al 1816 a testimonianza di un interesse costante da parte del compositore di Bonn. Di questa produzione oggi è possibile ascoltare  ben 26 liriche registrate  per l’etichetta Naxos dal soprano Elisabeth Breuer, dal tenore Rainer Trost, dal baritono Paul Armin Edelmann e dal basso Ricardo Bojórquez, accompagnati al pianoforte da Bernadette Bartos.
Nella ricca antologia trovano spazio composizioni giovanili come Klage (Lamento), composta nel 1790 su testo di Ludwig Hölty, un membro del gruppo dei poeti romantici conosciuto con il nome di ‘Göttinger Hainbund’,  liriche su testi Wolfgang Goethe, tra cui Freudvoll und leidvoll, Op. 84, tratta dalle musiche di scena per l’Egmont e altre come In questa tomba oscura su un testo in italiano del poeta Giuseppe Carpani scritto su un’aria improvvisata dalla contessa Rzewuska che diede vita ad una gara musicale alla quale parteciparono ben 63 compositori o, ancora, Dimmi, ben mio, che ami, su un testo di autore anonimo, che fa parte della raccolta Quattro arie e un duetto, di cui sono proposte entrambe le versioni. In questo CD, a dimostrazione del lavoro di cesello con il quale Beethoven trattò questa sua produzione, è possibile ascoltare le tre versioni di Nur wer die Sehnsucht kennt, WoO 134, su testo di Goethe o di An die Geliebte, WoO 140 su un testo di Josef Ludwig Stoll, che fu messo in musica anche da Franz Schubert.
In questa produzione si evidenzia il gusto raffinato di Beethoven che si esplica attraverso una scrittura che riesce a trovare una sintesi tra la linea del canto sempre bella ed elegante, che per certi aspetti sembra vicina alla vocalità italiana, e i valori espressivi dei testi che risultano esaltati anche attraverso un sapiente uso delle dinamiche.

Buona nel complesso la qualità del Cd dal punto di vista dell’esecuzione. Voce dal timbro chiaro, il soprano Elisabeth Breuer, grazie a una tecnica solida, interpreta con grande attenzione ai valori espressivi dei testi, le liriche a lei affidate tra cui Nur wer die Sehnsucht kennt, WoO 134 e Freudvoll und leidvoll, Op. 84 nelle tre versioni in cui sono proposte, e Languisco e moro, dove sfoggia una dizione perfetta. Fraseggio e intonazione curati contraddistinguono anche le performances del tenore Rainer Trost, bravo nell’interpretare sia i brani maggiormente connotati in senso lirico (Klage) sia quelli più brillanti (Neue Liebe, neues Leben), sfoggiando anche una buona dizione in Dimmi, ben mio, che ami,  e del baritono Paul Armin Edelmann, voce dal timbro chiaro, che trova degli accenti particolarmente espressivi nelle liriche a lui affidate tra cui An die Geliebte, WoO 140 nelle sue tre versioni. Infine il basso Ricardo Bojórquez affronta In questa tomba oscura con attenzione agli aspetti espressivi del testo e con una dizione ottima.