Con la fine dell’incarico affidato a Giuseppe Picone (31 marzo 2021), a partire dalla prossima primavera anche il Corpo di Ballo del San Carlo di Napoli avrà una direzione francese, come già la Scuola di Ballo con Stéphane Fournial e la Sovrintendenza dello stesso Teatro affidata, a partire da quest’anno, a Stéphane Lissner. Un ‘ricorso’ storico che non passa inosservato e che lascia intravedere l’intenzione di ispirarsi a un modello ‘unitario’, che si spera dia spazi adeguati al settore danza partenopeo.
Clotilde Vayer, già Maître de ballet e assisstente alla direzione del Corpo di Ballo dell’Opéra di Parigi, prima sotto la direzione di Benjamin Millepied e successivamente con Aurélie Dupont, è nata il 13 aprile 1961; si forma alla Scuola di Ballo dell’Opéra di Parigi e, a quindici anni, con un permesso speciale del Ministero della Cultura entra a far parte del Corpo di Ballo dello stesso Teatro di cui diventa, nel 1986, prima ballerina. Lavora con Rudolf Nureyev, Gilbert Meyer, Ghislaine Thesmar, Yvette Chauviré, Zizi Jeanmaire, Max Bozzoni, Serge Lifar, Patricia Ruanne, Patrice Bart e Genia Polyakov interpretando ruoli da protagonistain coreografie di Serge Lifar, Pierre Lacotte, Anthony Tudor, George Balanchine, Pina Bausch, John Neumeier, Mats Ek, William Forsyth, Merce Cunningham, José Limon, Jiri Kylian, Twyla Tharp, Roland Petit. Nel 2014 il direttore del Balletto dell’Opéra Benjamin Millepied la nomina maître de ballet e assistente alla Direzione, incarico che mantiene anche sotto la direzione di Aurélie Dupont. È stata insignita del titolo di Chevalier de l’Ordre du Mérite dalla Repubblica francese.