“Suoni per lemmi. Su dizionari e lessici d’argomento musicale”

Atti del convegno di studi: Bologna, R. Accademia Filarmonica 7 ottobre 2017
a cura di Piero Mioli
Patron Editore (2019)
Volume di 198 pagine, ISBN: 9788855534550
€ 23,00
Tra le pubblicazioni della R. Accademia Filarmonica di Bologna, edite dall’editore Patron, spicca “Suoni per lemmi. Su dizionari e lessici d’argomento musicale”. Si tratta della pubblicazione degli atti dell’omonima giornata di studio tenutasi a Bologna il 7 ottobre 2017 e avente per tema i dizionari e i lessici di argomento musicale come si può evincere dal titolo che accosta i suoni, base del fenomeno musicale, e i lemmi, attraverso i quali tale fenomeno è raccontato. La fonte d’ispirazione della giornata di studi è costituita dalla ricorrenza nel 2017 del 250° anniversario della pubblicazione del Dictionnaire de musique di Jean-Jacques Rousseau, del quale Maria Semi ha di recente pubblicato una nuova edizione critica per la casa editrice  Classiques Garnier.
Come in altre occasioni, a curare la pubblicazione degli atti è Piero Mioli il quale anche questa volta fornisce al lettore una trattazione dell’argomento che presenta i pregi della completezza, della chiarezza e della sinteticità. Mioli apre questa pubblicazione con un’introduzione, intitolata, con ironico riferimento al celebre personaggio donizettiano, Dulcamara 2000, nella quale, per restare nell’ambito del libretto di Romani, apre la saccoccia o meglio quel vaso di pandora, in cui, a differenza di quello del famoso ciarlatano, si trova una rassegna completa di quanto è stato scritto sulla musica. Sono, infatti, 30 pagine estremamente utili, in quanto lo studioso non solo non lesina commenti e giudizi personali, ma attraverso una lucida analisi completa il lavoro svolto nella giornata di studi che, tra l’altro, si presenta divisa in due sezioni, corrispondenti alla seduta mattutina e a quella pomeridiana e intitolate rispettivamente In giro per l’Europa Trasversalmente. Nella prima, nella quale, come affermato dal presidente dell’Accademia Loris Azzaroni nella presentazione del volume, i relatori “si sono susseguiti in senso longitudinale soffermandosi via via sui capisaldi dei dizionari di musica  prodotti in lingue diverse in diversi Paesi europei”,  trovano spazio i contributi di Giangiorgio Satragni (Die Musik in Geschichte und Gegenwart. Disciplina ed evoluzione nel tempo), di Camillo Faverzani (Dal Larousse de la musique al Dictionnaire de la musique Un percorso lineare e qualche svolta), di Andrea Maramotti (Il DEUMM e l’affermazione della musicologia italiana), di Ivano Cavallini (Dizionari e storie della musica nei paesi slavi dell’Europa centro-orientale. Riflessioni su un rapporto complesso) e di Guido Giannuzzi (Confronti. Storia del contributo di Casa Ricordi). Nella seconda, nella quale, sempre come affermato dal presidente, “i relatori si sono posti in un certo senso in maniera opposta lungo alcuni paralleli del globo suono musicale, relazionando su argomenti che trasversalmente incrociavano i meridiani del mattino”, trova posto il “protagonista” o, per meglio dire, “il responsabile” di questa giornata di studi, quel Dictionnaire di Rousseau, del quale Maria Semi, nel suo contributo intitolato Rousseau e la “maledizione” del Dictionnaire, percorre le complesse vicende editoriali partendo dagli “eventi che hanno segnato la redazione del manoscritto” per giungere alle moderne edizioni.  In questa seconda parte fanno da compagnia a Rousseau gli interessanti contributi di Michele Bosio (Musica sacra. Definizione, storiografia ed estetica tra Cinque e Ottocento), di Salvatore Dell’Atti (Theatrum instrumentorum. Voci organologiche a confronto), di Lucia Navarrini (Lady Music. Per un excursus su lemmi al femminile), di Roberta Pedrotti (Voci nell’epoca della riproducibilità tecnica. Fra storiografia, discografia e vociologia) e di Alessandro Nava (Una bibliografia della discografia: il teatro d’opera italiano). Come si evince dai titoli ci troviamo di fronte a un lavoro di grande interesse bibliografico che permette al lettore di orientarsi nel variegato mondo dei dizionari, dei lessici, dei manuali e delle guide di argomento musicologico.