Siena, Teatro dei Rinnovati, Micat in vertice, Concerti 2021/22
Concerto di celebrazione del centenario della nascita di Ettore Bastianini
Baritono Luca Salsi
Mezzosoprano Laura Polverelli
Pianoforte Milo Martani
In programma musiche di Francesco Paolo Tosti, Giuseppe Verdi, Franz Liszt, Gioachino Rossini, Giuseppe Martucci, Umberto Giordano, Gaetano Donizetti, Giacomo Puccini, Pietro Mascagni
Siena, 24 marzo 2022
Per il centesimo anniversario della nascita di Ettore Bastianini l’Accademia Musicale Chigiana di Siena ha affidato l’evento celebrativo al baritono di riferimento del momento Luca Salsi, affiancandolo al mezzosoprano senese Laura Polverelli che è una presenza costante nei programmi Chigiani. Il programma è iniziato con l’esecuzione di alcune canzoni di Tosti per poi affrontare il repertorio lirico, in primis pagine Verdiane: scorrono così le arie più celebri dal Macbeth a Rigoletto e Don Carlo. Il baritono parmense è se stesso, con una personalità di sicuro impatto ma che non lascia spazio ad una ricerca più ponderata, più profonda dei personaggi del compositore di Roncole. Salsi invece mostra una diversa sensibilità nell’approccio di Gerard (Andrea Chénier) e anche nei due duetti affrontati: dal Barbiere di Siviglia (“Dunque io son”) e da Cavalleria rusticana (“Oh! Il signore vi mando compare Alfio”). Gli è gioco facile essere un eccellente Alfio, ma Salsi ha sorpreso ha mostrato disinvoltura sia nella coloratura rossiniana che nel personaggio di Figaro. Preferiamo glissare sulla prova del mezzosoprano Laura Polverelli, decisamente sottotono con evidenti problematiche vocali e musicali. Un momento critico? Auguriamoci che la cantante senese possa presto superarlo. L’ottimo pianista accompagnatore Milo Martoni ha potuto dare sfoggio anche delle sue qualità tecniche e virtuosistiche, con l’esecuzione di due parafrasi musicali: una di F.Liszt sul Rigoletto e l’altra di Martucci tratta da La Forza del Destino.In conclusione non possiamo sfuggire a una riflessione: a una serata annunciata come evento celebrativo, quasi “solenne”, non ha corrisposto la realtà dei fatti. L’esito è stato quello di una serata mancata da parte degli organizzatori, della città (scarsa presenza di pubblico) e degli stessi artisti – se anche l’estetica vuole la sua parte, beh, Salsi e il pianista, va detto, non si sono presentati certo l’Outfit adeguato per una serata di questo tipo…Peccato!