Georg Philipp Telemann (1681-1767): “Polonoise”

Polonié; Polonesie; Concerto Polonois in B-flat Major TWV 43:B3; Partie Polonois TWV 39; Concerto Polonois in G Major TWV 43:G7; Hanac. (Arrangiamenti di Judith e Tineke Steenbrink). Holland Baroque. Aisslinn Nosky (violino). Judith Steenbrink (violino). Chloe Prendergast (violino). Filip Rekieć (viola). Tomasz Pokrzywinski (violoncello). Christoph Sommer (liuto). Tineke Steenbrink (clavicembalo). Registrazione: Agosto 2020 presso Musis, Arnhem, Olanda. T. Time: 67′ 40″ 1 CD Pentatone PTC 5186878
Polonoise costituisce un’interessante proposta discografica dell’etichetta Pentatone di cui è protagonista l’orchestra barocca olandese Holland Baroque la quale conduce gli ascoltatori in un ideale viaggio nella Polonia di Georg Philipp Telemann. Punto di partenza e motivo ispiratore dell’album è, infatti, Danse d’Polonie, un manoscritto conservato presso l’Università di Rostock nel quale si trovano melodie polacche, riportate con diversi nomi, e probabilmente ascoltate durante il soggiorno del compositore in Polonia presso il Conte di Promonitz a Sorau, e Hanaques, di cui è notata soltanto la parte del violino principale. Non si sa se le altre parti sono andate perdute o tali melodie sarebbero state utilizzate in seguito dal compositore per altri suoi lavori. Nell’album, vera e propria monografia sullo “stile polacco” di Telemann sono inseriti anche i Concerti Polonois e la Partie Polonois, una suite originariamente scritta per due liuti e qui presentata in una trascrizione per cinque archi e continuo. Altissimo professionismo e senso dello stile contraddistinguono l’esecuzione di questi lavori da parte della compagine olandese Holland Baroque, formata da Aisslinn Nosky (violino), da Judith Steenbrink (violino), da Chloe Prendergast (violino), da Filip Rekieć (viola), da Tomasz Pokrzywinski (violoncello), da Christoph Sommer (liuto) e da Tineke Steenbrink (clavicembalo), contribuendo a creare un bel prodotto  di gradevolissimo ascolto.