Depositi (ri)scoperti… a Sperlonga “ULISSE E I SUOI VIAGGI”: Museo Archeologico Nazionale di Sperlonga (LT) dal 18 maggio al 30 luglio 2023

 

Museo Archeologico Nazionale Area Archeologica di Sperlonga 
Via Flacca KM 16, 300 Sperlonga (LT)
Contatti:
drm-laz.sperlonga@cultura.gov.it
www.direzioneregionalemuseilazio.cultura.gov.it

“DEPOSITI (RI)SCOPERTI … A SPERLONGA”

“Depositi (ri)scoperti…a Sperlonga” è uno dei momenti espositivi che nasce dalla collaborazione tra il Museo Nazionale Romano e la Direzione Regionale Musei Lazio che consentirà di ridare voce ai tanti reperti solitamente conservati nei depositi attraverso un ciclo di brevi esposizioni.  Dopo una prima tappa al Museo delle Navi Romane di Nemi (Rm) con “Depositi (ri)scoperti…a Nemi”, il progetto approda al Museo Archeologico Nazionale di Sperlonga con la mostra Ulisse e i suoi viaggi. La mostra nasce anche nell’ambito dell’esposizione “L’istante e l’eternità – Tra noi e gli antichi” che si svolge nel Museo Nazionale Romano alle Terme di Diocleziano e che ha visto un importante contributo del Museo Archeologico Nazionale di Sperlonga con il prestito di alcune delle sue sculture di maggiore rilevanza: la testa di Ulisse e il gruppo del Palladio. Ulisse e i suoi viaggi è dedicata proprio alla figura di Ulisse, al viaggio dell’eroe e ai viaggi delle sculture che lo rappresentano: le opere dai depositi del Museo Nazionale Romano, quindi, integrano le opere del Museo Archeologico Nazionale di Sperlonga creando un dialogo vivo e fattivo tra istituzioni. Proprio al Museo Nazionale Romano, che aveva il compito di accogliere i principali ritrovamenti di Roma e del Lazio, erano state destinate, in un primo tempo, le sculture di Sperlonga; per accoglierle nel luogo in cui erano state scoperte fu invece realizzato nel 1963 il Museo Archeologico Nazionale.  La figura di Ulisse si incarna nel ritratto dal Museo Nazionale Romano, il suo fascino è evidenziato dalle numerose figure femminili: l’amata moglie Penelope, l’affascinante Circe, le Sirene, Scilla e Atena, sua protettrice divina. La sua astuzia prende vita nel grandioso “Gruppo dell’accecamento di Polifemo”. Qui per tutte le informazioni.