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“L’ITALIA E’ UN DESIDERIO. FOTOGRAFIE, PAESAGGI E VISIONI 1842 – 2022. LE COLLEZIONI DI ALINARI E MUFOCO.”
“Fotografia, foto-grafia, significa scrivere con la luce. La fotografia, il cinema, conferiscono una specie di immortalità, una preminenza alle immagini e non alla vita reale.” HERBERT MARSHALL MCLUHAN
Roma,16 Giugno 2023
L’esposizione “L’Italia è un desiderio”, ospitata nelle maestose Scuderie del Quirinale, presenta un’eccezionale collezione di fotografie che attraversano la storia della fotografia paesaggistica, dal suo esordio fino ai giorni nostri. Con oltre 600 opere originali e una gamma di tecniche, materiali e formati, l’esposizione offre un viaggio affascinante attraverso le diverse interpretazioni del Bel Paese nel corso del tempo, offrendo un’esperienza coinvolgente e ricca di spunti di riflessione. L’ esposizione inizia con le immagini d’archivio dei Fratelli Alinari, per poi procedere con le opere contemporanee del Museo di Fotografia Contemporanea. L’interazione tra queste due collezioni, evidenziata nella sezione denominata “scintilla”, crea un dialogo unico tra opere separate dal tempo ma unite nella prospettiva, nella tecnica, nel linguaggio e nel luogo rappresentato. Il percorso dell’esposizione si sviluppa come un viaggio attraverso l’Italia, dalle vedute quasi pittoriche dei Fratelli Alinari alle “inquadrature naturali” di Luigi Ghirri che abbracciano tutto il Paese, dai ritratti industriali di Gabriele Basilico ai primi negativi retroilluminati. L’apice della mostra è raggiunto con le ricerche più recenti, dove la fotografia si fonde con altri media, offrendo un panorama completo e multidimensionale del paesaggio italiano. Tuttavia, “L’Italia è un desiderio” non si limita a delineare una storia della fotografia italiana; piuttosto, invita il visitatore a immergersi in un’esperienza di viaggio unica e preziosa. La visione del paesaggio presentata è ampia e complessa, incorporando dimensioni immateriali e astratte – psicologiche, poetiche, politiche – che stimolano l’interpretazione e la riflessione da parte del pubblico. L’allestimento è impeccabilmente curato, con fotografie delicatamente posizionate su pareti sapientemente dipinte in colori neutri. Spesso le cornici rispecchiano i colori di sfondo, creando un’armonia visiva che accoglie il visitatore. Le luci, mai proiettate direttamente sui vetri, emanano un calore che esalta la lettura delle forme degli scatti, rendendo l’esperienza ancora più intensa e coinvolgente. Allestire un’esposizione di meri scatti fotografici è un’impresa ardua, ancor più difficile è suscitare l’entusiasmo dei fruitori. “L’Italia è un desiderio” quindi non è un semplice ponte tra le opere di grandiosi maestri, né un richiamo mediatico per attrarre l’attenzione di massa. Al contrario, è un’esposizione che mantiene con fierezza la propria centralità, svelando una potente dimensione di costume. Questa mostra non è solo un’epifania di talento artistico, ma rappresenta anche un prisma attraverso il quale si può esplorare la società italiana, mettendo in luce sia le sue bellezze che le sue complessità. Qui per tutte le informazioni.