Bruno Monteiro & João Paulo Santos Santos. 20th Century and Forward.

Edward Elgar [1857-1934]: Sonata for Violin and Piano in E minor Op.82; Claude Debussy [1862-1918]: Sonata for Violin and Piano in G minor; Luíz Barbosa [1887-1952]: Romance for Violin and Piano; Ivan Moody [1963-2024]: Ascent for Violin and Piano; Maurice Ravel [1875-1937] Tzigane, Rapsodie de Concert for Violin and Piano. Bruno Monteiro (Violino). João Paulo Santos (pianoforte). Registrazione: 5-7 gennaio 2024. T. Time: 68′ 14″. 1 Cd Etcetera KTC1822
Alcuni autentici capolavori per pianoforte e violino del XX, ma anche del XXI sec. costituiscono il programma di questa interessante proposta discografica dell’etichetta Etcetera Records. In questo Cd è possibile ascoltare, infatti, dei classici come la Sonata in mi minore Op. 82 di Elgar che, composta tra i mesi di agosto e settembre del 1918, si segnala per l’intenso lirismo di alcune sue parti, la Sonata per violino e pianoforte di Debussy, ultimata dal compositore nel mese di marzo del 1917 non senza qualche difficoltà legata al precario stato di salute, e, infine, Tzigane di Ravel, una pagina di carattere improvvisativo, la cui composizione risale al mese di aprile del 1924. Accanto a questi classici nel programma figurano due brani, Romance for Violin and Piano, che
 non era mai stato inciso prima, pur essendo questo il brano più famoso di Luíz Barbosa, compositore portoghese che, oltre ad essere uno dei più grandi violinisti della sua epoca, fu il primo ad eseguire in Portogallo il Doppio Concerto per violino e violoncello di Brahms, e Ascent for Violin and Piano di Ivan Moody, composto nel 2020 durante la pandemia di Covid-19 e dedicato alla sua collega, la compositrice Isadora Zebalijan che morì proprio a causa del Covid. Si tratta di una pagina di carattere meditativo che, in questo Cd, è presentata in prima incisione assoluta. Ottima l’esecuzione di questi brani, più volte eseguiti in concerto dal duo Bruno Monteiro (Violino) e João Paulo Santos (pianoforte) che mostrano un grande affiatamento dovuto al lungo lavoro insieme e che si manifesta in una perfetta integrazione tra i due strumenti. Anche in quest’occasione, come in altri Cd da noi recensiti, è possibile apprezzare, infine, la splendida cavata di Monteiro e anche le sue doti virtuosistiche e tecniche che gli consentono di fornirci delle interpretazioni di indubbio valore.