Le cantate di Johann Sebastian Bach: Quarta domenica di Avvento

Le festività della cristianità, come è noto,  ricalcano festività già previste del culto Imperiale dei romani il periodo dell’Avvento che è il tempo di preparazione alla venuta del Messia, altro non è che una trasposizione dei riti introdotti dai romani per festeggiare la nascita dell’ Imperatore “Adventus divi Augusti” espressione che porta in sé qualcosa del significato del termine militare “Adventus” con il quale si designava l’approsimarsi dei soldati in marcia verso i luoghi prestabiliti. È verso il V° secolo nelle Gallie che la pratica di prepararsi alla nascita del Redentore si cristallizza in una celebrazione liturgica vera e propria, peraltro non univoca la chiesa romana. A partire dal IX° secolo, si fissò in quattro le domeniche del tempo di Avvento ma nella chiesa Ambrosiana e presso le Chiese orientali in genere, tale periodo ha la durata di 6 domeniche e prende l’avvio dopo la festa di San Martino, l’11 novembre. Il senso di raccoglimento e di preghiera che il tempo di Avvento suggerisce, trovo una perfetta corrispondenza nelle letture della Messa, in particolare le celebrazioni dell’attesa si fa più pronunciata nell’ultima domenica  prima del Natale.
Al tempo del servizio prestato presso la corte di Weimar, prima col titolo di organista e poi a partire dal Maggio 1714 con quelle di “Concertmeister” e quindi con l’obbligo di comporre una cantata al mese, Bach scrisse per la quarta domenica di Avvento, due cantate la prima “Bereitet die Wege, bereitet die bahn!” (Preparate il cammino, preparate la via!) BWV132, che venne eseguita la prima volta il 22 dicembre 1715. Il  il testo di Solomo Franck, prende in esame l’analogia che vede la venuta del Messia con il battesimo del fedele. Lo schema è quello tipico di Franck che prevede la successione di aria, recitativo, aria, recitativo, aria, corale. La composizione manifesta una chiara tendenza al virtuosismo, anche nei recitativi, in particolare in quello affidato al tenore  e che prevede un arioso con passaggi d’agilità e in “canone” con la parte del continuo, in ossequio alla “dulcedo” dell’ambientazione sentimentale del testo di Franck, costante nelle cantate bachiane di quegli anni, attratte dalla mistica pietista, qui forse più in rilievo. La prima aria del soprano è caratterizzata da un cullante ritmo di “siciliana”, con l’intervento di un oboe concertante e una linea di canto di alto  impegno virtuosistico. Se nell’aria del basso e del contralto Bach fa uso di altre espressioni virtuosistiche, ad esempio il canto spezzato, o l’arpeggio, la sincope, nell’ultima aria (del contralto) spicca il virtuosismo del violino concertante che si cimenta in una imperiosa serie di passaggi in velocità.

1 – Aria (Soprano)
Oboe (Fagotto), Violino I/II, Viola, Continuo
Preparate la via, preparate il cammino!
Preparate la via
e spianate il sentiero
nella fede e nella vita
per l’Altissimo,
il Messia viene!
2 – Recitativo (Tenore)
Se vuoi essere chiamato figlio di Dio e fratello
di Cristo, il tuo cuore e la tua bocca devono liberamente
riconoscere lui. Sì, uomo, la tua intera vita
deve testimoniare la tua fede!
Affinchè la parola e l’insegnamento di Cristo
siano sigillati con il tuo sangue,
affidati docilmente ad essi!
Fare ciò è la corona e l’onore del cristiano.
Intanto, mio cuore, prepara
già da oggi
la via della fede per il Signore,
spianando le montagne e le colline
che sono sul suo cammino!
Rotola via le pesanti pietre del peccato,
accogli il tuo Salvatore,
affinchè possa unirsi a te nella fede!
3 – Aria (Basso)
Chi sei? Domandalo alla tua coscienza,
senza ipocrisia,
se tu, uomo, sei vero o falso,
ascolta il giudizio imparziale.
Chi sei? Domandalo alla legge,
essa ti dirà chi sei,
un figlio della collera nelle grinfie di Satana,
un cristiano falso ed ipocrita.
4 – Recitativo (Contralto)
Ti riconoscerò, mio Dio, liberamente e apertamente,
finora non ti ho veramente conosciuto.
Anche se la mia bocca e le mie labbra ti chiamano
Signore e Padre, il mio cuore è lontano da te.
Ti ho rinnegato con la mia vita!
Come puoi parlare bene di me?
Quando, Gesù, per mezzo del tuo battesimo di acqua
e di spirito mi hai purificato dai miei peccati,
ti ho promesso fedele lealtà per sempre;
ah! ahimè! la promessa del battesimo si è rotta.
Mi pento della mia infedeltà!
Ah, Dio, perdonami,
ah, aiutami, affinchè con immutabile lealtà possa
5 – Aria (Contralto)
Figli di Cristo, ah, pensate
a ciò che il Salvatore vi ha donato
con il bagno purificatore del battesimo!
In questa sorgente di sangue e di acqua
i vostri abiti macchiati dal peccato
diventeranno splendenti.
Cristo vi ha donato nuovi abiti
di porpora rossa, di seta bianca,
questa è l’eleganza del cristiano.
6 – Corale
Mortificaci con la tua bontà,
facci risorgere con la tua grazia;
castiga l’uomo vecchio
affinchè il nuovo possa vivere
già qui su questa terra,
e avere la mente, i suoi desideri
e i suoi pensieri tutti per te.