David Chesky (n. 1956): “España”

David Chesky, “España”: Concerto for Two Guitars & Orchestra, “Concerto de Lucia” (2011). de Lucia” (2011). Angel & Pepe Romero (chitarre). The Spanish Poems (2004). Maureen Mackay (soprano). Concerto for Guitar & Orchestra (2002). Angel Romero (chitarra) The Abreu Danza (2019). Orchestra of 21st Century. Registrazione: Aprile e giugno 2019. Chesky Records 1CD JD422. 2019

Compositore, arrangiatore, produttore e pianista americano, David Chesky, nelle sue opere, ha mostrato sempre un grande interesse per il jazz e per la musica popolare americana e per quella latino-americana e spagnola, di cui è testimonianza questo Cd, intitolato España e prodotto dallo stesso compositore, che si presenta come un’antologia di alcune sue composizioni dedicate alla penisola iberica. L’interessante programma prevede, infatti, due concerti, uno per chitarra e uno per due chitarre e orchestra, tre brani per voce e orchestra tratti dalla raccolta The Spanish poems e The Abreu Danza. Composto nel 2011, il Concerto per due chitarre e orchestra, il cui sottotitolo Concerto de Lucia si riferisce al grande chitarrista di flamenco, Paco de Lucia, scomparso nel 2014, è un lavoro in tre movimenti la cui scrittura chitarristica ricorda aspetti della popolare danza andalusa. Il primo movimento si caratterizza per un grande impulso ritmico, mentre il secondo, aperto da un ostinato degli archi sul quale si erge il tema affidato alle due chitarre, presenta un carattere scuro e meditativo. Il solare terzo movimento si segnala per il suo carattere virtuosistico e per una scrittura nella quale le due chitarre si integrano perfettamente ora dialogando fra loro ora suonando insieme. Risale al 2004 la composizione della raccolta The Spanish Poems, della quale vengono proposti qui solo tre brani di cui il primo, The Girl from Guatemala, è su un testo, tradotto in inglese, di José Julián Martí Pérez, un poeta e rivoluzionario cubano, che lottò per l’indipendenza dell’isola dalla Spagna nella seconda metà dell’Ottocento. Seguono Sonnet n. 5 su un testo di Garcilaso de la Vega, un soldato e poeta spagnolo del Cinquecento che introdusse in Spagna le forme poetiche del Rinascimento italiano, e The Romance of Love, il cui testo è di autore ignoto. In questi lavori si nota il particolarissimo linguaggio di Chesky che, non avvalendosi di un vero e proprio centro tonale, crea a livello orchestrale, grazie anche alla presenza del triangolo, della celesta e dell’arpa, impasti timbri suggestivi, sui quali si erge il canto pieno di spagnoleggianti vocalizzi. Il flamenco ritorna protagonista, in un modo alquanto originale e con i suoi gestuali manierismi, nel Concerto per chitarra e orchestra, composto nel 2002 e strutturato in tre movimenti, il primo dei quali, dopo una parte iniziale in cui la chitarra esegue quasi un recitativo, si caratterizza per un grande impulso ritmico, mentre un certo lirismo domina nel secondo, una vera e propria aria mesta e quasi luttuosa. Il ritmo ritorna protagonista nel brillante terzo movimento. Chiude il programma del Cd The Abreu Danza che, composta nel 2019 in onore del compositore venezuelano José Antonio Abreu, scomparso nel 2018, si caratterizza per i ritmi di mambo e salsa inseriti che fluiscono in una scrittura orchestrale particolarmente suggestiva dal punto di vista timbrico.
Ben accompagnati dall’Orchestra of 21st Century, che esegue The Abreu Danza egregiamente e con attenzione a far risaltare gli impasti timbrici e l’insieme, gli artisti danno prova delle loro ottime qualità tecniche e interpretative. Angel e Pepe Romero, interpreti del Concerto per due chitarre, si integrano perfettamente nei momenti sia virtuosistici sia di grande lirismo nel quale eccelle la chitarra di Angel nel secondo poetico movimento del Concerto per chitarra e orchestra, del quale è unico interprete. Ottima tecnica e senso dello stile caratterizzano l’interpretazione dei Spanish Poems del soprano Maureen Mackay particolarmente efficace nei vocalizzi.